Encomiabile l’impegno della giovanissima squadra dell’Albenga. Ma se contro una Cairese in crisi il massimo che si riesce a produrre è un’occasione da calcio d’angolo in novanta minuti significa che mantenere la categoria sarà una vera e propria impresa. Per ora, i 17 punti conquistati da Mariotti più i tre contro il Chieri tengono i bianconeri fuori dalla zona playout. Di domenica in domenica però la zona calda si avvicina. Sono sette le sconfitte nelle ultime otto. Il tutto in un clima di desolazione e silenzio.
La società ha ribadito anche oggi a microfoni spenti che vi sarà presto una conferenza stampa. Oggi mister Thomas Massa non ha voluto rilasciare dichiarazioni. L’allenatore ha dato indicazioni alla squadra dagli spalti opposti alla tribuna principale. Si attende l’arrivo di un allenatore con un patentino idoneo dopo la parentesi brevissima di mister Rocco De Marco. Ha fatto strano non vedere nessuno dalla panchina dare indicazioni alla squadra. L’unico presente l’inossidabile dirigente Agostino Benvenuto, che ha anche riabbracciato gli eroi della promozione ingauna Gargiulo e Anselmo prima del fischio di inizio.
Ma c’è poco altro di cui sorridere. Il silenzio intorno alla squadra è anche nelle partite. Sugli spalti la contestazione dei Fedelissimi con lo striscione “Liberate l’Albenga” e un senso di scoramento tale che porta a non avere la forza per sbandierare o cantare. Cori che erano però prerogativa principale dei giovani dell’Armata Ingauna, gruppo scioltosi prima dell’inizio della stagione.
I risultati della 16^ giornata di Serie D
Bra 3 – Imperia 0, Cairese 2 – Albenga 0, Chieri 0 – Ligorna 2, Chisola 2 – Città di Varese 0, Derthona 1 – Fossano 1, Gozzano 1 – Vogherese 0, Lavagnese 3 – Borgaro 0, NovaRomentin 0 – Sanremese 0, Oltrepò 0 – Saluzzo 0, Vado 3 – Asti 1.
Classifica
Bra 38, Vado 31, NovaRomentin e Città di Varese 29, Ligorna 28, Lavagnese e Chisola 27, Asti 24, Sanremese e Derthona 22, Gozzano e Saluzzo 21, Oltrepò e Albenga 20, Cairese 16, Imperia 15, Fossano 12, Borgaro 11, Chieri 8.