Liguria. “Su sanità e trasporti, in particolar modo su ferro, siamo pronti anche a chiedere consigli straordinari perché la situazione non è più sostenibile“. Così la consigliera regionale Selena Candia, capogruppo di Alleanza Verdi Sinistra rieletta dopo un mandato al seguito di Ferruccio Sansa, fissa le priorità del gruppo di opposizione che stamattina ha convocato una conferenza stampa per fare il punto sulla legislatura appena partita.
“La nostra massima attenzione sarà rivolta ai giovani. Il nostro obiettivo è evitare l’emigrazione fuori dalla Liguria di chi è scoraggiato per la mancanza di lavoro di qualità e per la carenza di soluzioni abitative a prezzi sostenibili”, spiega Candia. In cima alla lista poi ci sono sanità e trasporti. “In Liguria sempre più persone non si curano e il personale del servizio sanitario lavora senza pause, mal pagato e in condizioni disastrose. I treni invece sono sempre in ritardo, manca completamente il servizio serale e abbiamo allo stesso tempo le tariffe tra le più care d’Italia”.
“Incalzeremo da subito il presidente Bucci, in modo che rispetti le promesse fatte in campagna elettorale – sottolinea il consigliere Jan Casella -. In provincia di Savona, è inaccettabile che ci sia un solo punto nascite. Le mamme continuano a partorire nelle piazzole dell’autostrada: è uno scandalo a cui si deve mettere la parola fine. Così come è inammissibile l’assenza di un pronto soccorso h24 negli ospedali di Albenga e Cairo Montenotte”. Poi elenca alcune proposte: prolungare al periodo estivo l’impegno degli educatori, vasche di raccolta e nuovi canali per mettere in sicurezza la Piana di Albenga, misure per destagionalizzare il turismo. E poi, “sullo scellerato progetto di trasferire il rigassificatore da Piombino a Vado Ligure, chiediamo a Bucci di passare dalle promesse agli atti concreti, ufficializzando lo stop della Regione”.
“Avs è una forza consolidata, che ha eletto sei consiglieri nella ultima tornata di elezioni regionali – commenta la segretaria regionale di Sinistra Italiana Carla Nattero -. Il civismo è importante ma ha limiti. Avs, la nostra originale forza politica, ha la possibilità di operare più solidamente in una prospettiva più lunga e maggiormente collegata a livello nazionale e con il territorio. Il centrosinistra è stato sconfitto di misura alle elezioni regionali della Liguria, ma l’approccio politico è da riconfermare. La formula dell’alleanza di centrosinistra deve essere però interpretata con maggiore autonomia a livello locale e maggiore collegialità. Relativamente ai contenuti, noi ci aspettiamo che venga immediatamente bloccata la delibera della Regione Liguria, uno degli ultimi atti della giunta precedente, di richiesta di devoluzione sulle materie previste dalla legge sull’autonomia differenziata, perché questa legge è stata radicalmente modificata. Sarà importante riportare trasparenza nei procedimenti amministrativi: i primi segnali sono negativi, a partire dalla rimozione della diretta streaming dei consigli regionali”.
“Avs è un’alleanza forte, basata sulla richiesta di giustizia sociale e ambientale, composta da due partiti che incarnano questi principi nelle loro radici – aggiunge Simona Simonetti, portavoce regionale di Europa Verde -. Da troppo tempo, l’uomo si è posto al di fuori della natura, dimenticandosi di farne parte. Il suolo vergine: un bene da cementificare. L’acqua: una merce da vendere. Il lavoratore: un ingranaggio. Il malato: uno che deve pagare per salvarsi. Gli animali: i nostri giocattoli. Da troppo tempo siamo prigionieri dell’ideologia dello sfruttamento, che poi è l’ideologia della destra. L’era dell’egoismo e dell’avidità ci sta facendo sprofondare. Abbiamo bisogno di instaurare l’era dell’empatia, di riportare al centro la cooperazione e la responsabilità sociale, i comportamenti altruistici. Non ci sono in vista scorciatoie, ricette salvifiche. Le risposte semplici servono a ingannare l’elettore”.