Botta e risposta

Doppio senso in via dei Mille, i commercianti avviano raccolta firme: “Incassi ridotti del 35%”. Il vicesindaco Di Padova: “Siamo in costante contatto”

12 firmatari su 23 esercizi commerciali: "I problemi riguardano l'eliminazione di un attraversamento pedonale e che non ci siano parcheggi per la sosta breve che agevolino il commercio veloce"

doppio senso via dei mille

Savona. A poco più di 24h ore l’avvio della raccolta firme, per chiedere la rivalutazione e alcune modifiche della nuova viabilità di via dei Mille, è stata già firmata dalla metà degli esercizi commerciali: 12 su 23.

Il tutto è iniziato nella serata di ieri, mercoledì 4 dicembre, da parte di alcuni commercianti della zona che hanno deciso di inviare un augurio per le festività natalizie alquanto “speciale” (e singolare) al sindaco di Savona, Marco Russo. Poche righe ma chiare, come chiara è l’accusa: “la vogliamo ringraziare per la significativa e sostanziale diminuzione del lavoro causata dalle modifiche della viabilità“, si legge nella lettera.

Altrettanto chiare sono le motivazioni che hanno spinto i firmatari a fare questo passo: “Il tutto è iniziato con la chiusura traffico del tratto di corso Italia tra via dei Vegerio e via Paleocapa, pedonalizzato nel gennaio 2023  (ricordiamo che anche qua era era stata avviata una raccolta firme che ne aveva messe insieme oltre 3 mila) e il doppio senso di via dei Mille ci ha dato la botta finale”.

La nuova viabilità è iniziata il 15 novembre e, a poco più di un mese, per i commercianti i risultati si vedono ma in negativo. I firmati puntano il dito soprattutto contro l’eliminazione delle strisce pedonali di fronte alla Farmacia Zorgno (che non ha voluto firmare la lettera), l’eliminazione della fermata dell’autobus (n°5) di fronte alla Posta e dell’inesistenza di posteggi a sosta breve: “C’è un netto calo sia di passanti che di veicoli, prima questa era una strada viva, adesso siamo tagliati fuori da tutto – affermano – se i primi giorni abbiamo registrato una diminuzione del 50% dell’incasso, ora siamo intorno al 35%“.

“Quello che non ci permette anche di lavorare bene è che non ci siano parcheggi per la sosta breve e consentire il commercio veloce, quelli che sono stati messi in più sono a sosta libera e quindi è chiaro che questa formula privilegi i residenti, che parcheggiano i propri mezzi anche per giorni”.

raccolta firme via dei mille

Alla domanda se avessero inviato questa lettera al sindaco e se avessero chiesto un confronto la risposta è stata altrettanto netta: “Non gliela abbiamo ancora inviata ma vorremmo incontrarlo e parlargli delle nostre perplessità. Abbiamo incontrato l’amministrazione mesi fa e poi non abbiamo più visto nessuno. E’ altrettanto vero che però poi non abbiamo più chiesto un confronto”, concludono i commercianti.

L’amministrazione comunale conferma di  aver incontrato i commercianti della zona, mesi fa, per illustrare loro il progetto ma ribadisce che sono in continuo contatto con gli esercizi di via dei Mille.

Contattato da IVG, il sindaco Marco Russo ha dimostrato perplessità: “Questa lettera mi stupisce anche perché siamo in costante contatto, grazie anche al vicesindaco, Elisa Di Padova, e all’assessore alla Rigenerazione Urbana, Ilaria Becco, con i commercianti della zona. Ripeto che sono aperto a qualsiasi tipo di confronto e stiamo valutando alcune migliorie ma ci vuole tempo”, afferma il primo cittadino.

Sulla stessa riga è il vicesindaco Elisa Di Padova, che mesi fa aveva partecipato alla riunione (insieme all’assessore Ilaria Becco) per illustrare il progetto: “Rimango stupita anche io di questa raccolta firme – spiega – siamo quotidianamente in contatto con i commercianti, questa settimane ne abbiamo ascoltati tre”.

Ci sono interlocuzioni costanti e continue per esaminare le problematiche, siamo aperti a tutti e ci siamo – afferma il vice sindaco – abbiamo sempre detto che bisogna aspettare che si stabilizzi la situazione me siamo aperti agli accorgimenti. Per quanto riguarda l’attraversamento pedonale il tema è al vaglio di uno studio perché ci sono vincoli legati alla sicurezza pedonale, ma, ripeto, la questione è sotto esame. Ci vuole tempo”

Elisa Di Padova sottolinea che anche il tema dei parcheggi per la sosta breve che agevolino il commercio veloce è sotto esame: “E’ al vaglio di uno studio anche questa problematica che ci è stata riscontrata dai commercianti, ma non possiamo improvvisare, vogliamo fare le cose bene e ciò richiede tempo. Ci vuole la giusta attenzione e sicurezza ma noi ci siamo“, conclude il vicesindaco.

 

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