Tre punti da rossiglione

Savona, mister Cola: “Tosta allenare questo club, ho rivisto 4 volte la partita contro l’Old Boys. Con tanti in avanti anche contro le dirette concorrenti”

L'allenatore commenta il 2 a 0 contro la Rossiglionese. Modulo rinnovato e buone indicazioni dal palleggio in attesa di sfide più probanti

Rossiglione. Per il Savona contava solo vincere per potersi rialzare dalla sconfitta di settimana scorsa contro l’Old Boys Rensen e non perdere troppe distanze con le prime della classe. E così è stato: 2-0 alla Rossiglionese e prestazione positiva per gli uomini di mister Cola.

“Nell’abbraccio con il mio collaboratore c’era tanta tensione – incalza il tecnico -. Allenare il Savona è tosto. Sapevo che sarebbe stato entusiasmante, ma anche dura a livello proprio di responsabilità. In più ci arriviamo con due infortuni delle prime punte principali che abbiamo. Quindi un po’ di tensione è creata da quello. Poi devo dire la verità che abbiamo lavorato tanto: abbiamo messo a posto la fase difensiva, oggi non abbiamo subito un tiro in porta. Questo è un motivo di orgoglio per noi che stiamo allenando Davanti abbiamo fatto bene, non abbiamo voluto forzare più di tanto facendo una partita ordinata come dobbiamo fare. Alla fine sono dei ragazzi giovani che sentono questa responsabilità e questo peso che è magnifico perché a tutti fanno venire la pelle d’oca, ma allo stesso tempo è un peso per chi magari ha un po’ meno personalità. Noi dobbiamo farlo diventare solo gioia e non peso. Ci vuole un po’ di tempo. Ho rivisto la partita quattro volte, abbiamo avuto un miliardo di occasioni, preso quattro ripartenze e due gol. Però ci sta, abbiamo fatto veramente sei ore di allenamento e si è visto qualcosa di più”.

“Esultanza sobria” della squadra dopo il gol di Salis, come voler dire che vincere è il compito che deve fare: “Sono i ragazzi che hanno scelto di esultare così oggettivamente. Io gli ho dato questa indicazione: non dobbiamo avere una pressione, dobbiamo pensare tutti a quella piccola cosa che stiamo mettendo ognuno di noi un giorno in più. E quindi se noi ci concentriamo su quello che stiamo facendo in allenamento, un poco alla volta sicuramente miglioreremo. Per migliorare una squadra ognuno deve mettere un lego, pian piano dobbiamo trovare la quadra“.

Savona in campo con il 3-4-3 e con un piglio molto aggressivo, andando a prendere alta la Rossiglionese e portando tanti uomini nella metà campo avversaria: “Vengo da una scuola di pensiero. Ovvio che non devi squilibrare, quindi bisogna creare i presupposti con delle preventive in modo da non essere facile ad imbucate e a ripartenze. Però l’idea di calcio deve essere quella. Per fare gol devi riempire l’area. Difficilmente riesci a fare gol con una punta sola dentro l’area. Anzi, se c’è stato un difetto domenica scorsa è che l’abbiamo riempita male. Perché abbiamo avuto 12 o 13 palle che sono passate dentro l’area piccola. Giocheremo con tanti in avanti anche contro le dirette concorrenti. Ci vuole l’ambizione di portare palla, divertirsi in mezzo al campo e cercare spazi per costruire le azioni”.

 

 

 

Più informazioni
leggi anche
Generico novembre 2024
Prima categoria "b"
Il Savona riparte: Salis e Cherchez firmano il 2 a 0 alla Rossiglionese
Generico novembre 2024
Tra campo e mercato
Calcio, Savona. Sul taccuino di Barone tanti nomi, il più caldo è Alessandro Damonte
Gianluca Bova Savona
Serenità ritrovata
Prima Categoria, il Savona torna a correre. Bova: “Dopo due sconfitte dovevamo dare una svolta, siamo contenti”

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.