Liguria. Il massiccio disservizio che si è verificato giovedì per i circuiti di pagamento digitale è dovuto a lavori di installazione delle condotte del gas da parte delle autorità locali.
A renderlo noto è Worldline, fintech francese che si occupa di pagamenti elettronici e che ieri è finita al centro del “bancomat gate”: dalla prima mattinata i circuiti Bancomat, Pagobancomat e Nexi sono andati in tilt e migliaia di persone non sono riuscite a pagare alcunché con il bancomat e, in alcuni casi, neppure con le carte di credito o tramite apposite app come PayPal o Apple Pay.
La prima a diffondere una nota su quanto stava accadendo è stata Nexi, che ha subito rimandato a Worldline. Venerdì mattina è arrivata la conferma della fintech: “I servizi Worldline sono stati interessati da problemi di connessione ai suoi data center in Italia a causa di un’interruzione di rete di un operatore di terze parti. La causa principale dell’interruzione è stata identificata – hanno spiegato – I lavori di installazione delle condotte del gas delle autorità locali hanno danneggiato gravemente i cavi e la rete del nostro fornitore. Si prevede che i lavori di ripristino da parte del nostro fornitore inizieranno nel corso della giornata”.
I problemi principali si sono verificati in Italia, anche se gli effetti del guasto si sono fatti sentire anche su altri mercati. Non tutti gli istituti bancari hanno sperimentato inoltre gli stessi disservizi: alcune banche ancora oggi hanno problemi e i bancomat ancora non funzionano, in altri casi invece il servizio è tornato pressoché regolare. I problemi infatti non riguardano i gateway di pagamento, ma alcuni servizi di autorizzazione di emissione forniti a determinate banche. Conseguenza diretta, c’è chi venerdì mattina è riuscito a pagare senza problemi la spesa e altri acquisti con il bancomat e chi invece ha dovuto fare ricorso ai contanti, o rinunciare.
“Worldline sta lavorando senza sosta per identificare potenziali soluzioni alternative per riattivare i servizi, in attesa del ripristino dell’infrastruttura fisica – fanno sapere dall’azienda francese – Worldline sta lavorando a stretto contatto con l’operatore di rete per monitorare l’avanzamento dei lavori di ripristino”.
“Worldline si rammarica per questo evento e si scusa con i commercianti e i consumatori per l’inconveniente”.