“Una delle pagine più brutte che ho vissuto nel calcio. La partita filava liscia, una partita maschia e ben giocata da entrambe le squadre. 0 a 0 a fine primo tempo, senza cartellini. Nel secondo tempo uno show che è stato un’escalation di errori“.
Francesco Sanguineti, presidente della Veloce, si scaglia contro la direzione arbitrale di Andrea Rosso di Albenga. La partita è finita 3 a 2 per la Nolese ma per il numero uno granata il direttore di gara ha inciso in maniera decisiva.
“La Nolese, che è un’ottima squadra tengo a precisare, era andata in vantaggio 2 a 0. Poi, è entrato Vallone e ha accorciato le distanze. Subito dopo, ha commesso un fallo da ammonizione che è stato sanzionato con un rosso diretto. Stessa sorte al difensore Viti, da poco subentrato ed espulso direttamente dopo un intervento anch’esso al massimo da giallo. Infine, l’arbitro convalida il 3 a 2 della Nolese in palese fuorigioco ed espelle per doppio giallo Bruzzone facendosi trarre in inganno da una sceneggiata del loro portiere e un rosso diretto per Cavallo a partita ormai conclusa“.
“L’arbitraggio ha rovinato una partita e ha tolto merito alla Nolese – aggiunge Sanguineti -. Ne va anche dell’immagine della nostra squadra. Ora arriveranno le squalifiche e domenica prossima non avremo quattro giocatori. Spero solo domenica prossima visto che al Levratto era presente il commissario di campo che ha potuto assistere al tutto con i propri occhi. Alla fine della partita, inoltre, l’arbitro se n’è andato lasciando i giocatori in campo“.