Finale Ligure. “Siamo non solo a conoscenza del problema della rottura della tubatura nell’alveo dello Sciusa, ci siamo anche già attivati col Consorzio per l’intervento di riparazione, come dimostra l’ordinanza firmata dal sindaco lo scorso 8 novembre con la quale si intimava allo stesso di intervenire prontamente”.
Così l’assessore comunale di Finale Ligure Paolo Folco, risponde alle accuse del gruppo di minoranza sul mancato intervento.
“La troppa acqua accumulatasi nelle vicinanze della foce dove si è verificata la rottura e le recenti mareggiate hanno impedito finora al Consorzio di intervenire, cosa che sarà fatta non appena questo problema sarà risolto. Si stanno comunque valutando soluzioni tecniche alternative” spiega l’assessore ai lavori pubblici finalese.
“Sempre col Consorzio ci siamo inoltre attivati per la messa in sicurezza della tubatura nell’alveo del Pora e abbiamo concordato una sostituzione dei tubi, inizialmente non prevista, sui quali sono in corso i lavori in via XXV Aprile”.
“Per quello che invece riguarda l’illuminazione pubblica sappiamo che vi sono dei problemi ereditati dal passato. Per questo nel consiglio comunale di settembre abbiamo previsto uno stanziamento da 100 mila euro per eseguire i lavori necessari. In questi giorni la nuova ditta incaricata sta eseguendo i primi interventi”.
“Mi stupisce, infine, come parte della minoranza dimentichi chi ha governato la città negli ultimi 10 anni e i problemi che ha lasciato” conclude Folco.