Celle Ligure. Prima gara del secondo turno della Coppa Liguria vinta 2-1 dal Savona contro la Campese. Una prova importante dal punto di vista offensivo ma anche nel saper soffrire da squadra negli ultimi istanti di gara. Nel post partita sono intervenuti ai microfoni l’attaccante Gabriel Berruti e il portiere Mattia Fois.
“Innanzitutto noi affrontiamo ogni partita al massimo, indifferentemente che sia di coppa o di campionato. Ho giocato qui nelle giovanili e addirittura c’è un compagno di squadra che guardavo da raccattapalle: Pablo Garbini – dichiara Berruti -. Una sensazione speciale per me, poi con una tifoseria così: io guardavo il Savona da tifoso, ora giocarci fa un certo effetto“.
Prosegue Fois: “Arrivavo da un periodo in cui ero fermo per un infortunio. Ho deciso di venire qua per allenarmi bene e tornare in forma. Sono contento, novanta minuti mi fanno bene“.
Berruti parla poi dello stile di gioco proposto da mister Cola: “Ci vuole impegno e molta energia anche in fase difensiva. Io ero un po’ avvantaggiato, anche Matti (Fois, ndr) che lo conosceva già. Stiamo sempre migliorando nelle prestazioni e i risultati stanno arrivando. Dello stesso avviso è Fois: “Il portiere è importante nell’impostazione dal basso, quindi il gioco coi piedi diventa importante. Sono contento di aver ritrovato il mister e conoscendolo già mi sento un pochino più pronto”.
“Non c’è molta differenza tra vecchi e giovani. Siamo molto uniti e questo penso che si veda anche da fuori. Nonostante non siamo riusciti a partire come avremmo voluto siamo rimasti il Savona: sempre insieme“, concludono i due.