Savona. Intensa emozione e grande soddisfazione per le docenti del liceo della Rovere di Savona, le professoresse Rosanna Carannante ed Eliana Pagliaro, che sabato scorso, nell’ambito della manifestazione Scuola Futura, hanno ricevuto la visita del ministro dell’istruzione Valditara.
Il ministro si è soffermato a lungo nello spazio dedicato al liceo della Rovere attratto dalle erbe officinali, piante aromatiche, olii essenziali, unguenti e saponi medicamentosi che sono il risultato delle attività che le docenti conducono con gli studenti in un progetto che partendo dal riconoscimento delle piante e dalla loro classificazione botanica, passa per lo studio delle caratteristiche e proprietà del loro fitocomplesso e quindi del loro valore terapeutico.
Hanno così presentato al ministro la “buona pratica” di raccogliere l’olio esausto o più semplicemente la risulta delle fritture domestiche per produrre a scuola, nel laboratorio di chimica, saponi da bucato, trasformando così uno scarto altamente inquinante in un prodotto amico dell’ambiente.
Il ministro molto interessato ha poi posto domande sugli oleoliti prodotti con le piante officinali con cui gli studenti hanno prodotto saponi per la cura della pelle, sugli oli essenziali e le proprietà delle erbe esposte ed ha rivolto il proprio compiacimento alle docenti e agli studenti partecipanti al progetto.
Visto l’interesse e la curiosità dimostrata le docenti hanno quindi omaggiato il ministro con un cesto contenente mescolanze di erbe per infusi e decotti, unguenti e saponi richiamando il fatto che il sapone deve proprio il suo nome alla città di Savona dove veniva prodotto con gli scarti della lavorazione delle olive. Dunque un prodotto Made in Italy proprio come il liceo nato quest’anno al della Rovere.