Villanova d’Albenga. “Ieri, martedì 1 ottobre, ho voluto incontrare, in veste di candidato alle elezioni Regionali, l’Aero Club Savona e della Riviera Ligure, per essere informato sui progetti futuri e le criticità”.
Lo ha dichiarato il candidato consigliere regione di Fratelli d’Italia Rocco Invernizzi, che ha proseguito: “L’Aero Club è una partnership che riunisce persone volenterose, disponibili, unite dalla grande passione per il volo e per il mondo aeronautico in generale, oggi in sofferenza per la mancanza di giovani che vogliano intraprendere un mestiere impegnativo come quello del pilota, mestiere che apre la porta al mondo del lavoro legato all’aeronautico, allo sport e al sostegno alla protezione civile”.
“I numeri elencati dal presidente comandante Alessandro Betti sono di rilievo: 80 soci, 650 piloti formati e 70 anni di attività, che vanno messi sul tavolo delle Istituzioni a livello Regionale per poterli accrescere e per creare indotto e posti di lavoro in collaborazione con l’aeroporto di Villanova di Albenga”.
“Per avvicinare le nuove generazioni al mondo aeronautico servirebbero borse di studio e incentivi atti a sviluppare la Scuola di volo; sicuramente ci sarebbe un ritorno di adesioni anche nella vicina Monaco, che da anni scalpita per avere una scuola di volo. L’Aero Club è una realtà che avrà sicuramente una mia attenzione particolare e sarà uno degli impegni che porterò avanti nel caso fossi eletto in regione Liguria.
Un altro punto che cercherò di sviluppare è la valorizzazione dello scalo aeroportuale di Villanova d’Albenga, come per l’Aero Club. In tal senso, incontrerò l’AD Dott. Ghirelli il giorno 8 ottobre, per trovare strategie da sottoporre al Candidato Presidente Bucci e portarle avanti una volta eletti in Regione”.
“L’obiettivo è quello di collaborare con la nuova proprietà dell’aeroporto di Villanova d’Albenga,
che ha visto l’ingresso della società Aeropolis Srl, controllata dal gruppo Infracorp Spa; il consiglio di amministrazione è composto da Andrea Mennillo nel ruolo di presidente, Giacomo Ghirelli nel ruolo di amministratore delegato e i consiglieri Clemens Toussaint, Andrea Caturelli e Carmine Bassetti”.
“L’intento è quello di dare corpo e fiato a investimenti e interventi legati a jet privati, elicotteri e alla complessiva business aviation, filone industriale, commerciale e turistico, per dare un futuro allo scalo ingauno, fermo restando il suo ruolo fondamentale nella logistica di intervento in casi di emergenze di protezione civile o altre criticità che riguardano l’incolumità pubblica, così come il supporto al servizio di elisoccorso 118, in via esclusiva, attivo 24 ore su 24”.
“Tra gli aspetti chiave rimasti in sospeso negli ultimi anni ci sono alcune progettualità ancora da attuare e che darebbero nuova linfa all’hub aeroportuale: l’ampliamento dei piazzali di parcheggio, l’allungamento della pista e altre opere infrastrutturali per incrementare la sicurezza delle operazioni aeree, fornendo quindi un salto di qualità negli standard operativi. Tali progettualità dovranno essere seguite dagli uffici comunali e regionali con celerità. È l’impegno che mi assumo una volta eletto”.
“Inoltre, considerata la posizione strategica dell’infrastruttura, capace di attrarre una fetta di mercato francese, ritengo che si possano trovare margini e opzioni di finanziamento con i fondi Pnrr, in grado di appoggiare la stessa azione del privato, con un pacchetto di risorse adeguate ad un nuovo e duraturo sviluppo dello scalo”.
“Infine, auspicando in una soluzione positiva della vertenza industriale che riguarda Piaggio Aerospace, priorità del candidato alla presidenza della Regione Marco Bucci, uno sviluppo dello scalo andrebbe verso una possibile collaborazione con l’azienda aeronautica. La parte politica deve essere il tramite per una sinergia di intenti tra la governance privata dell’aeroporto e l’Aero Club”, ha concluso Invernizi.
Le parole del presidente comandante Betti: “L’Aero Club è un’Associazione Sportiva Dilettantistica e come tale ha un forte impatto sociale aggregativo e formativo nel territorio savonese e imperiese. Lo dimostra il fatto che gli 80 soci, di cui 50 piloti operativi e 20 allievi, provengono da tutta la Riviera. Le diverse manifestazioni aeree organizzate negli anni sul territorio hanno portato lustro alle amministrazioni comunali, oggi la Regione deve tutelare l’Aero Club di Savona, così come quelli di Genova e Sarzana. Mi ha fatto quindi un immenso piacere poter dialogare e informare il neo candidato Rocco Invernizzi delle problematiche che stiamo affrontando”.