Ceriale. Una sconfitta che ha generato una grandissima voglia di riscatto. Domenica scorsa il Ceriale ha rimediato il primo stop in campionato: di scena al “Faraggiana”, gli uomini di mister Marco Mambrin sono riusciti a passare in vantaggio disputando un ottimo primo tempo, ma nella ripresa sono calati cedendo il passo all’Albissole (3-1 il risultato finale).
“Siamo partiti bene – ha osservato capitan Andrea Genduso al termine del match disputato contro i Ceramisti -, stavamo andando bene e li pressavamo alti, così facendo abbiamo indotto il loro portiere all’errore che ci ha permesso di trovare la rete del vantaggio e avevamo fiducia. Poi alla fine del primo tempo con una serie di episodi i nostri avversari sono riusciti a pareggiarla e nel secondo tempo due episodi su palle inattive ci hanno fatto perdere 3-1. Abbiamo ancora tanto da lavorare, dobbiamo migliorare su alcuni aspetti. Loro sono una buona squadra e hanno giocato bene, gli faccio i complimenti”.
“Siamo una squadra giovane – ha proseguito l’intervistato -. La nostra età media è 19.9, ma questo secondo me non è un difetto. Siamo un bel gruppo, tutti amici e uniti. Sicuramente manca un po’ di esperienza, ma per questo c’è da lavorare. Tutto qui”.
Infine Genduso ha concluso il proprio intervento svelando la metodologia adottata da Marco Mambrin: “Il mister partita dopo partita sta puntando sul fortificare il gruppo, cerca di farci migliorare allenamento dopo allenamento. Lo faremo sicuramente”.