Paura

Esondazioni del Bormida da Altare a Dego: il ramo mallarese il più infuriato fotogallery

Il corso d'acqua è straripato anche a Ferrania e a Bragno. Iniziata la conta dei danni

Valbormida. Altare, Bragno, Ferrania, Dego, Mallare: sono questi i punti dove il fiume Bormida è esondato nel primo pomeriggio di oggi, 16 ottobre, dopo una mattinata di pioggia battente che ha alimentato i numerosi affluenti del corso d’acqua. Ad essere più sollecitato dalle precipitazioni è stato il “ramo” mallarese, quello che a San Giuseppe di Cairo va in confluenza con il suo gemello (che scorre a Carcare), nei pressi dell’area industriale, e ha proseguito la sua corsa per il capoluogo della vallata in direzione Alessandria con una forza significativa.

Per fortuna nel centro di Cairo non si sono registrati danni ingenti, e il fiume è uscito dai suoi argini a Dego, invadendo, come accaduto poco tempo fa, il campo sportivo, così come nella frazione di Bragno. Qui ad avere la peggio anche il sito produttivo della Trench.

Ferrania ha visto il Bormida tracimare nella zona dell’ex omonimo stabilimento, con la strada di viale della Libertà completamente invasa da acqua e fango. Situazione più critica ad Altare e Mallare, con la tracimazione nella zona industriale, frane e smottamenti lungo la provinciale 5 che ha subito la chiusura al traffico (foto di Bruno Oliveri). Per domani è attesa una nuova ondata di precipitazioni e l’attenzione è molto alta, non solo per fiumi e ruscelli anche per il terreno saturo che potrebbe franare sulle vie di comunicazione. E’ presto per fare una conta dei danni, che arriverà dopo l’annunciata tregua di venerdì.

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