Savona. “Ho letto molti commenti relativamente all’esito delle elezioni per il rinnovo del consiglio provinciale savonese svoltesi il 29 settembre scorso. Come sempre, le opinioni, pur rispettabili, hanno meno valore dei numeri: il centrodestra ha ampiamente vinto queste elezioni: 56,8 per cento contro il 43,2”. Lo afferma, in una nota, Angelo Vaccarezza, consigliere regionale uscente di Forza Italia e candidato alle elezioni regionali.
“La seconda cosa (ed è ancora più importante) è che il voto ponderato ha salvato il centrosinistra perché il voto assoluto cioè quello del numero degli amministratori (anche detto per testa) avrebbe dato come esito 364 voti su 560 cioè il 65 per cento a favore del centrodestra. Forza Italia aveva dato alla lista tre candidati: Tamara Urru, Diego Distilo, Matteo Mirone. Tamara, valbormidese, vice sindaco di Cosseria, alla sua prima esperienza provinciale, ha ottenuto un buon risultato: 1607 voti ponderati e 27 amministratori che l’hanno votata; così come Diego Distilo von 6885 voti ponderati e 28 amministratori, e Matteo Mirone con 5019 voti. Proprio da lui parte la mia riflessione: 97 amministratori hanno votato per Matteo”.
“In totale, 151 elettori hanno scelto di scrivere il nome di uno dei candidati di Forza Italia, che risulta il partito di maggioranza relativa all’interno del centrodestra. Questo altro non è che il prosieguo dell’ottimo lavoro fatto dal segretario nazionale di Forza Italia Antonio Tajani, i cui ottimi risultati si erano già visti alle ultime elezioni europee. Sicuramente tutto il lavoro svolto sarà un ottimo viatico per la prossima sfida che vedrà il rinnovo dell’assemblea del consiglio regionale della Liguria alla fine di ottobre”.