Carcare. Le piogge intense di questa notte hanno messo a dura prova alcuni impianti sportivi della Liguria, soprattutto quelli della Val Bormida e del genovese. Diverse le partite rinviate a causa del maltempo, soprattutto dovuto per il grado arancione di allerta, che ha visto diverse gare posticipate per l’impraticabilità dei campi.
Il Corrent è stato uno degli stadi più colpiti dall’alluvione, dove è stato quasi distrutto il bar oltre a subire danni ingenti alla struttura. La comunità non è stata però a guardare, agendo prontamente nel momento in cui il meteo si era calmato. Alcuni tifosi, insieme alla società, si sono trasformati in “angeli del fango”, ripulendo la struttura e riordinando quanto l’acqua aveva danneggiato.
Le condizioni dello stadio biancorosso, come scrive anche la società, alle prime luci di questa mattina erano veramente preoccupanti: “Dopo i forti temporali di ieri e della notte, anche noi siamo a contare i danni e già al lavoro per pulire. Ma questa domenica non si giocherà, la partita con il Pontelungo è rinviata a data da destinarsi. Forza Carcare, forza Valbormida!”.
“Un grazie è troppo poco”, scrive poi la società sulla propria pagina Facebook, elogiano il gesto dei propri tifosi uniti a membri di staff e prima squadra. Nel frattempo, il match contro il Pontelungo che si sarebbe dovuto svolgere oggi al Corrent è stato sospeso, così come tutti i match di squadre della Val Bormida.
Ecco il post del club:
“Un GRAZIE è troppo poco, ma non possiamo che dirvelo infinite volte! Grazie a tutti i giocatori della Prima Squadra, allo staff, ai dirigenti, ai tifosi che oggi numerosi sono accorsi al Corrent per cercare di riportare un po’ di normalità dopo il disastro di questa notte. Vi vogliamo tanto bene”.