Loano. “Vivo questo territorio tutti i giorni. Lo vivo tutti i giorni all’interno della scuola in cui insegno, lo vivo come casalinga, lo vivo come professionista. Lo vivo con i suoi problemi, che devono essere trasformati in azioni concrete. E solo in consiglio regionale si possono mettere in atto queste azioni concrete e risolvere i problemi“. Così Antonella Tosi, candidato consigliere regionale per Fratelli d’Italia ed insegnante dell’istituto Falcone di Loano, spiega le motivazioni che l’hanno spinta a partecipare alla corsa per le elezioni regionali del 27 e 28 ottobre.
Se sarà eletta, Antonella Tosi è pronta a occuparsi di alcuni temi che la interessano in modo particolare: “Sono il turismo, lo sport, i giovani, le associazioni: quello che è il mio mondo”.
Per quanto riguarda il primo aspetto, Tosi ricorda: “Savona è un territorio turistico. Nella nostra provincia le presenze turistiche cubano per il 35 per cento del totale ligure. Perciò il turismo è il nostro pane quotidiano. Il progetto che mi piacerebbe portare avanti è piuttosto semplice: sviluppare l’escursionismo e il cicloturismo. Andora e Ospedaletti, nell’imperiese, ne sono un esempio. Queste due località sono toccate da una ‘mega pista ciclabile’ frequentatissima, che scorre lungo la costa e dà la possibilità non solo di fare sport e dunque coltivare il proprio benessere fisico, ma anche di guardarsi intorno e godere di un paesaggio eccezionale. Perché tutto questo non può essere fatto anche in provincia di Savona? Iniziamo dunque a ragionarci, ad incentivare l’escursionismo tramite un potenziamento del collegamento tra la nostra costa meravigliosa e il nostro entroterra. Quali benefici comporterà questo progetto per il turismo? Certamente non avremo più una stagione turistica di soli pochi mesi, ma potremmo allungarla, prolungando i periodi di arrivo dei flussi turistici. Questo comporterà in primis maggior occupazione“.
“Ma per promuovere un turismo sostenibile occorre mettere in campo un ‘piano industriale del turismo‘, cioè mettere intorno allo stesso tavolo le associazioni turistiche, i sindacati di categoria e tutti gli operatori che possono contribuire a migliorare questo settore”.
Per Antonella Tosi altro tema di primaria importanza è lo sport: “Dobbiamo incentivare le associazioni sportive. Le associazioni sportive sul territorio fanno un lavoro eccezionale. Prendono ‘in consegna’ i ragazzi e fanno svolgere loro attività sportiva. Il nostro compito è potenziare queste associazioni sportive. Spesso e volentieri i Comuni non hanno abbastanza fondi per far sì che i ragazzini possano partecipare alle attività, ecco allora che serve un intervento regionale, non solo in termini di incentivi per le famiglie, ma soprattutto di incentivi per migliorare gli impianti“.
Sempre legato ai ragazzi che praticano sportivo, Tosi aggiunge: “I giovani sono il nostro futuro, saranno la nostra classe dirigente. Per questo dobbiamo coltivarli sono ogni aspetto. Io sono un’insegnante, insegno a Falcone di Loano e sono a contatto con i giovani da una vita, avendo alle spalle 37 anni di insegnamento. Che cosa vogliono i giovani da noi? Che cosa ci chiedono? Ci chiedono di essere un punto di riferimento. Ci chiedono e vogliono che descriviamo quale può essere il loro futuro in provincia di Savona. Allora li dobbiamo indirizzare verso le nuove occupazioni del futuro. Oggigiorno non è più sufficiente conseguire un diploma. Occorre andare oltre, occorre frequentare le università, occorre frequentare gli stage, ma occorre soprattutto potenziare, da parte della Regione, quelli che si chiamano l’ITS, cioè corsi professionali specializzanti per i nostri studenti“.
Ma non solo: “Che cosa ancora c’è nel programma di Marco Bucci? Una cosa che sembra piccola, ma che rappresenta un aiuto concreto alle famiglie: un contributo per fare sì che le famiglie con ragazzi non abbiano da sostenere le spese di trasporto. Sembra una piccola somma, ma pensiamo a una famiglia che ha due o tre figli e ai costi per l’abbonamento ai mezzi di trasporto, pullman o treno che siano. Con un incentivo della Regione riusciremo a sopperire quello che potrebbe essere un disagio in tutti i casi”.
Altro aspetto fondamentale è pensare agli anziani: “La Liguria è la regione più anziana d’Europa. La provincia di Savona è la più anziana all’interno della regione Liguria. Per cui pensare agli anziani diventa fondamentale. Quali sono le nostre proposte e quali sono le mie proposte? Innanzitutto un co-housing e una co-abitazione. Inoltre è necessario rafforzare l’assistenza domiciliare e soprattutto pensare a un bonus per le badanti. Le famiglie che non riescono ad assistere gli anziani e gli anziani che continuano a vivere nelle loro abitazioni devono essere supportati perché il costo delle badanti non può gravare solo e soltanto all’interno della famiglia”.
E infine l’appello al voto: “Perché darmi fiducia? Perché sono una persona concreta, perché quando porto avanti un progetto voglio vederne la conclusione. Per dare più forza alla provincia di Savona. Per tutti questi motivi chiedo ai miei concittadini di darmi il loro consenso barrando il simbolo di Fratelli d’Italia e scrivendo Tosi a fianco”.