Cairo Montenotte. La Direzione Generale di ASL2 ha effettuato questa mattina, un secondo sopralluogo presso l’Ospedale San Giuseppe di Cairo Montenotte, per fare il punto della situazione e quantificare con più precisione e maggior dettaglio i danni subiti.
L’esondazione ha in particolar modo colpito i locali della Radiologia e del Laboratorio analisi ma, grazie ad una pronto intervento di riorganizzazione da parte della direzione aziendale e all’impegno di tutti gli operatori coinvolti, quasi tutti i Servizi sono proseguiti regolarmente senza subire interruzioni.
L’attività del Centro prelievi è stata momentaneamente trasferita in altri locali situati al 1° Piano del Presidio, nessun appuntamento è stato cancellato.
Riguardo la radiologia a servizio di PPI e reparti si è fatto ricorso ad un’apparecchiatura radiologica portatile. Nel frattempo sono state attivate immediatamente le procedure per l’acquisto di un nuovo macchinario, il cui arrivo è previsto già per la prossima settimana.
Per le mammografie è stato attivata l’unità mobile –camper sia per l’esecuzione degli esami di screening che per quelli di approfondimento e controllo prescritti da medici e specialisti. Hanno ripreso sin da subito anche gli esami ecografici. Il servizio è tornato in funzione a pieno ritmo.
In attesa della piena risoluzione dei problemi legati all’impianto idrico, i pazienti in dialisi a Cairo sono stati dirottati presso le Strutture di Savona e Albenga dove il personale è stato implementato di 4 infermieri per far fronte al relativo aumento di attività.
Le sedute operatorie cancellate la settimana scorsa sono state riprogrammate a breve.
Intanto è proseguito in questi giorni il lavoro di sgombero e ripristino dei locali interessati dall’inondazione ma è ancora presto per prevedere quando e come torneranno agibili.
“E’ davvero ammirevole l’impegno profuso da tutti i nostri operatori per superare questo momento di criticità e per limitare al massimo i disagi alla cittadinanza.
E’ un momento difficile ma sono fiducioso nel lavoro di squadra che abbiamo impostato e che ho potuto verificare sul campo: sarà fondamentale per tornare presto alla normalità.” è il commento del Dott. Michele Orlando, direttore di ASL 2.