Punto della situazione

Tpl, un incontro sullo stato delle trattative per i lavoratori del trasporto pubblico

Si terrà oggi, 4 settembre, in Provincia

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Savona. Si terrà questa mattina, 4 settembre, alle 12:30, a Palazzo Nervi, sede della Provincia, un incontro tra gli Enti Proprietari di maggioranza di TPL Linea (Provincia e Comune di Savona), concedenti il servizio (Provincia di Savona) e le OO.SS. (Segreterie provinciali e RSU) per fare il punto della situazione in merito alle trattative che riguardano i lavoratori del trasporto pubblico. 

Lo hanno  richiesto le  organizzazioni sindacali “per un necessario aggiornamento tra le parti sullo stato della realizzazione degli impegni contenuti nelle intese raggiunte e propedeutiche alla stipula del nuovo contratto di servizio tra Provincia di Savona e Tpl che dopo il riconoscimento di Azienda in house providing  – si legge in una nota  – può gestire servizi di trasporto pubblico e servizi per la mobilità per le pubbliche amministrazioni che la compongono senza ricorrere al mercato”.

“Questa importante condizione raggiunta necessita ora di essere gestita, sia da parte dei singoli Enti provinciali nell’affidamento di servizi, cosa che in parte sta accadendo, sia da parte della nuova governance aziendale nel gestire la produzione del servizio, con corrette relazioni industriali con le parti sociali. La nuova condizione aziendale, il CCNL di riferimento e gli accordi aziendali di secondo livello – continuano i sindacati  – sono i punti di partenza per la gestione aziendale del lavoro”.

“Ancora incerte le risposte sul sostegno economico al servizio, (contributo regionale chilometrico, accordo di programma)  – sottolineano i rappresentanti dei lavoratori    tenendo conto che dalla bigliettazione proviene circa il 35% delle risorse necessarie al funzionamento dell’azienda, questo anche per scelte amministrative/politiche sulle tariffe. Resta necessario che l’azienda si doti di un piano industriale che contenga le modalità di ammodernamento del parco autobus, degli impianti (urgente una rimessa nel finalese)”.

“Si stanno riproponendo  – rimarcano –  gravi problematiche nel funzionamento degli autobus e carenza di personale addetto alla guida e alla verifica, attività che deve rimanere svolta dai conducenti, unica possibilità per gli autisti di alleggerire la pressione della guida a fine carriera”.

“Rimane da affrontare (come contenuto nell’accordo del 7 marzo) l’adeguamento economico di indennità della busta paga più volte oggetto di rivendicazione nelle procedure di raffreddamento attivate negli scorsi tempi, adeguamento economico da riconoscere con lo strumento del premio di produzione, a tutti i lavoratori dei vari reparti in base agli elementi di produttività che reparto per reparto sono stati prodotti, oltre un miglioramento nella formazione dei turni di guida riguardanti percorrenze non sufficienti, trasferimenti non retribuiti, mancanza di servizi igienici”.

“Sono state convocate assemblee con il personale di verifica, officina, rimessa, lavaggio per un approfondimento sulle problematiche specifiche, ne verranno convocate altre generali per informare i lavoratori sullo stato delle trattative e sulle azioni sindacali da fare a sostegno del trattative”. 

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