Albisola Superiore. Successo di pubblico venerdì sera al parco Zambellini con la musica più ballata dagli anni ’70 ad oggi. A condurre questo viaggio musicale sono stati due dj conosciuti nel nostro territorio, Massimo Botta e Giorgio Gallo Carretto, in un mix di musica e simpatia.
Non appena la consolle ha dato l’impulso al potente impianto audio la musica si è diffusa in tutto il quartiere e moltissimi cittadini hanno via via raggiunto la zona del parco e hanno iniziato a ballare.
Con l’occasione è stato valorizzato e reso disponibile il nuovo accesso al Parco Zambellini situato nel punto più a valle di via Carmo. “Questo evento – afferma l’assessore comunale Calogero Massimo Sprio – è frutto della collaborazione fra gli assessorati all’Agricoltura, alla Protezione Civile e al Bilancio e l’Associazione Volontari AiB Protezione Civile. Con la collega assessore Sara Brizzo da molto tempo collaboriamo per proseguire il percorso di miglioramento del parco, ma anche di una sua valorizzazione attraverso l’organizzazione di eventi; tutto questo si avvale del costante e prezioso aiuto offerto dai volontari della Protezione Civile con i quali ho fin dall’inizio condiviso questo percorso di recupero di questa pregevole area che versava in condizioni di completo ed annoso abbandono”.
“Il magistrale mixaggio dei brani musicali più belli svolto dai dj Botta e Gallo Carretto – prosegue l’assessore Sprio – ha trasmesso grandissime emozioni e molta allegria; il pubblico di tutte le età presente ha potuto apprezzare, attraverso la musica, una scenografia naturale offerta dal contesto e, come il presidente dell’AiB Albisola Protezione Civile Domenico Vezzolla ha invitato a fare, ha tratto lo stimolo di tornare al parco Zambellini anche al di fuori dell’organizzazione dei diversi eventi”.
“Ancora una volta – conclude l’assessore Sprio – la differenza la fa il lavoro di squadra e la disponibilità a partire da ruoli e funzioni e giungere a quel valore aggiunto dato dalla passione, dall’entusiasmo, dall’amore per il proprio territorio e dal desiderio di vederlo crescere e migliorare che non è, e non deve essere, solo una prerogativa di chi amministra la città”.