Il commento

Serie D, Cairese battuta dalla Sanremese. Boschetto: “Soddisfatto della prestazione ma dovevamo avere la forza di portare a casa la partita”

"L'errore grave è sul secondo gol: sulla ribattuta non c'è stata la copertura sul portiere. Fortemente preoccupato per Gargiulo, sarebbe il terzo stop dopo quelli di Berretta e Lazzaretti"

Sanremo. Monticone e Raggio hanno colpito nel segno lo spirito della Cairese, autrice di un’ottima ora di gioco soprattutto nella fase di gestione degli spazi e posizionamento per ripartire con qualità. Senza dimenticare la grande occasione con Turone ad inizio ripresa. Per riprendersi da questo rapido uno-due c’è voluto del tempo, fino ad arrivare a nuovi spunti in avanti che poi si sono concretizzati solamente al novantacinquesimo con la rete di Sassari.

“Nonostante per me contino poco, non siamo stati fortunatissimi sugli episodi – dichiara mister Riccardo Boschetto nel post partita contro la Sanremese -. Bisogna essere più forti di questo, ma secondo me il primo gol è viziato da un fallo non assegnato su Garbarino che in partita è sempre stato fischiato. Ma anche un altro clamoroso dubbio sul contatto su Gueye che poteva essere dentro l’area. Dovevamo avere la forza di portare a casa la partita dopo un’ora di gioco gestita con qualità e mentalità. L’errore grave è sul secondo gol: sulla ribattuta non c’è stata la copertura sul portiere. C’è sempre tempo di recuperare una partita, siamo andati sotto per due episodi e dovevamo essere più cattivi“.

Una prima frazione dove i gialloblù sono stati compatti in ogni zona del campo: “Siamo stati molto equilibrati. Paradossalmente mettendo giocatori che davanti sono molto più attaccanti, come può essere Gueye, perdiamo un po’ di lavoro in copertura e la nostra difesa deve saper reggere meglio perché si concede qualcosa in più. Dobbiamo lavorarci: da una parte prendiamo dei rischi per essere molto più propositivi, dall’altra non possiamo rischiare di andare sotto da una mezza situazione“. Boschetto spiega perché il centravanti franco-senegalese è partito dalla panchina: “Ha lavorato con noi un allenamento e mezzo in una settimana di lavoro differenziato. Dobbiamo saperlo gestire in maniera importante in questa fase perché per noi diventa un giocatore importante. In questo momento non ha i novanta minuti nelle gambe, ci auguriamo che sposti gli equilibri perché solo per la sua struttura è un giocatore difficile da contenere”.

Il tecnico, nonostante il rammarico per il risultato, si è espresso positivamente su come sta lavorando la propria squadra: “I ragazzi sono mentalizzati e questa partita mi lascia molto soddisfatto sul piano della prestazione. Se questa squadra va con questa personalità in campi come questo può fare tranquillamente risultato”. Le preoccupazioni tuttavia arrivano dall’infortunio di Gargiulo. Il centrale difensivo argentino ha avvertito un dolore alla coscia chiedendo poi il cambio al decimo minuto di gioco: “Mi auguro che non sia niente di grave ma non sono così fiducioso. Diventiamo contati, sarebbe il terzo stop dopo quelli di Berretta e Lazzaretti e sono tutti giocatori fondamentali per noi”

 

 

leggi anche
Generico settembre 2024
Minuto per minuto
Serie D, due gol in tre minuti spengono la Cairese: la Sanremese vince 2-1

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.