Savona. Prima campanella dell’anno scolastico 2024/2025 anche nel savonese, dove sono 29 mila e 268 i bambini e i ragazzi che oggi, lunedì 16 settembre, entrano in aula per il primo giorno. In tutta la Liguria tornano sui banchi, o ci si siedono per la prima volta, in 160mila studenti e studentesse. Le prime vacanze? Venerdì 1 novembre – ottimo ponte – e poi Natale, visto che l’8 dicembre sarà una domenica. Si finirà il 10 giugno 2025.
In realtà per molti ragazzi sarà un inizio soft, con orari ridotti e rientri anticipati. Questo non certo per garantire un rientro graduale ma perché molti istituti sono alle prese con il puzzle di cattedre, orari e insegnanti. Che mancano.
A livello regionale, secondo gli ultimi dati aggiornati del ministero dell’Istruzione – quelli a cui si rifà il provveditorato agli studi – sono quasi 1300 i docenti di ruolo che ancora non sono stati assegnati.
Sono 208 i supplenti annunciati al terzo turno di chiamate, che quindi andranno a colmare lacune ma per un periodo di tempo limitato. Inoltre, ed è un problema molto sentito dalle famiglie dei bambini e ragazzi con le maggiori difficoltà, sono 287 le cattedre non assegnate relative agli insegnamenti di sostegno.
Ma che il quadro non sia completo è un fatto che viene testimoniato dalle circolari di moltissime scuole. E non riguarda solo gli insegnanti ma anche i dirigenti scolastici, con 11 istituti liguri che inizieranno l’anno senza presidi e posti vacanti anche per quanto riguarda il personale Ata.
L’unica certezza per chi comincia la scuola oggi, e per le famiglie, è il rincaro del materiale di cancelleria e dei libri di testo necessari.