Savona. “Adesso basta! Bucci ha superato i limiti della decenza con le sue recenti idiozie consegnate all’opinione pubblica attraverso televisioni amiche e giornalisti (o presunti tali) compiacenti”, inizia così la dura lettera del gruppo “Fermiamo il Mostro – No al rigassificatore” che non usa mezzi termini per andare contro al sindaco di Genova, Marco Bucci, ora candidato per il centrodestra alle Regionali.
Nei giorni scorsi i giornalisti avevano chiamato Bucci a pronunciarsi pro o contro il rigassificatore, ma il sindaco aveva assunto una posizione attendista: “Ci sono due priorità importanti, tutelare l’ambiente e diminuire la bolletta. Le soluzioni tecniche saranno quelle che riescono a raggiungere entrambi gli obiettivi. Ora non vedo una soluzione tecnica: ci lavoreremo e la troveremo”.
“Il suo attacco ai savonesi colpevoli di aver scelto un sindaco di centrosinistra e di combattere da un anno una battaglia contro il rigassificatore che il suo sodale Toti avrebbe voluto piazzare di fronte a Savona, è vergognoso. Racconta di un politico che ha perso il contatto con la realtà per la sua smania di potere – proseguono gli amministratori- Evidenzia la miseria di un uomo che vorrebbe governare la Liguria, cancellando la provincia di Savona dalla carta geografica. Savona, la ‘rossa’, nelle sue intenzioni, dovrebbe diventare la pattumiera della Liguria”.
“Non solo: Marco Bucci, nel suo delirio si dice pronto ad insegnare ai savonesi a fare economia, cioè a creare i presupposti per una crescita di produttività. Lo vada a spiegare agli operatori turistici che rischiano di trovarsi un rigassificatore di fronte alle spiagge bandiera blu – affermano – E questa la lezione che vuole darci? Come affossare il turismo. Per altro ci sfugge cosa abbia fatto lui per il rilancio economico di Genova, oltre alle parole. Forse ha messo il nano nelle amichevoli relazioni Toti-Spinelli-Signorini, che sappiamo cosa hanno prodotto per Genova, sfilandosi in tempo per non esserne travolto. Ecco, se proprio vogliamo trovare un pregio a questo signore è di essersi tenuto a distanza di sicurezza dagli intrallazzatori delle banchine. Un po’ poco per insegnare agli altri come fare economia”.
“Ieri (venerdì) ha dato il peggio di se convocando una conferenza stampa, salvo poi battere in ritirata di fronte alla prima domanda scomoda. Maleducato, nervoso, saccente. Bucci sappia che Savona è pronta a tutto pur di impedire a questo nemico dichiarato di umiliare una città imponendole una servitù letale per l’ambiente e l’economia turistica. Fermeremo il mostro”, concludono gli amministratori di “Fermiamo il Mostro”.