Savona. “Bucci sul rigassificatore si nasconde dietro giustificazioni senza fondamento e già smentite da pareri tecnici. Dice di non avere una posizione – quando invece è la stessa di Toti – e si proclama in attesa di soluzioni tecniche che coniughino tutela dell’ambiente e abbassamento delle bollette. Peccato che su entrambi le questioni i pareri ci siano già stati e sono tutti contro il trasferimento. Si sono espressi contro l’Istituto superiore di Sanità, che parlava di inserimento in un tessuto già fortemente antropizzato e industrializzato con forti criticità sanitarie, e anche Arpal, Vigili del fuoco e Capitaneria di porto hanno espresso pareri contrari”. Così il consigliere regionale e vicecapogruppo PD in Regione Roberto Arboscello rispondendo alle parole di Bucci sul rigassificatore.
“Sui costi lo ha detto chiaramente Eni davanti all’Autorità per l’energia Arera, perché lo spostamento di Golar Tundra comporta un costo che ricadrebbe sulle bollette dei cittadini. La verità è che Bucci è stato scelto da Giorgia Meloni e non può contraddirla e accampa scuse che però non stanno in piedi. Ormai è evidente che Bucci e tutto il centrodestra che lo sostiene non si schiereranno mai contro il trasferimento, se non con qualche esponente che, nel disperato tentativo di accaparrarsi qualche voto, finge, ma cercheranno solo di dissimulare e traguardare il dopo elezioni”.
“Da parte nostra il massimo impegno e determinazione per fermare l’arrivo di Golar Tundra a Vado e Savona, per la tutela dell’ambiente e del suo tessuto economico e sociale. I savonesi devono sapere l’importanza di questo voto: votando Bucci votano una persona che non dirà mai no al rigassificatore”, ha concluso.