Alassio. Jan Casella aprirà domani sera la campagna elettorale con un incontro pubblico in piazza della Libertà ad Alassio. L’appuntamento sarà alle 21 davanti al Comune, dove il consigliere comunale di Alassio presenterà la sua candidatura alle elezioni regionali con la lista AVS.
“Avverto un forte senso di responsabilità verso i nostri concittadini, che chiedono un cambio di rotta rispetto alle scelte degli ultimi anni. La nostra provincia è stata mortificata nel campo della sanità pubblica. Pensiamo a cosa è stato fatto all’ospedale di Albenga, dove da anni non c’è un pronto soccorso, con disagi enormi per gli abitanti del ponente e con un carico insostenibile per il pronto soccorso di Santa Corona. E proprio l’ospedale di Pietra Ligure, Dea di secondo livello, non ha un Punto Nascite, nonostante Toti abbia sempre promesso di riaprirlo. Questa chiusura ha costretto molte donne a partorire in autostrada: è una cosa vergognosa, inaccettabile per un Paese civile, e non dobbiamo più permettere che accada in futuro. Così come è intollerabile lo stato di abbandono in cui versa l’ospedale di Cairo: è impensabile che la Val Bormida non abbia un ospedale funzionante a pieno regime”, ricorda Jan Casella.
“Domani sera parleremo delle principali tematiche che incidono sulla vita quotidiana delle persone. Penso al rischio di alluvioni e ai danni che subiscono cittadini e imprese nella Piana di Albenga. La Regione deve intervenire con decisione, con finanziamenti e sostegno tecnico, per realizzare le opere necessarie a evitare allagamenti che danneggiano le famiglie e mortificano gli sforzi degli agricoltori. Penso alla sofferenza dei cittadini di Andora per il disastro dell’acqua salata nelle loro case e nelle loro attività. Un disastro su cui la politica regionale è scomparsa, lasciando soli gli andoresi”, denuncia Casella.
La serata di domani sarà anche il momento per indicare nuove opportunità per l’economia locale. “Il ponente savonese si regge in buona parte sul turismo e sul commercio. Serve concretezza e visione d’insieme per fare uscire questo settore dai confini dell’estate e trasformarlo in un motore di ricchezza per tutto l’anno, aumentando le prospettive di crescita per le aziende, rendendo meno precario il lavoro dei dipendenti e usando il turismo all’aria aperto come strumento per difendere l’ambiente e migliorare la manutenzione del nostro territorio”, sottolinea il candidato di Avs per il ponente.