Loano. In vista delle prossime elezioni regionali, questa sera, a Loano, a Lega ha presentato la propria lista di candidati per la provincia di Savona.
“Un team compatto e determinato – si legge in una nota del Carroccio -, composto da uomini e donne radicati nel territorio, tutti con esperienza di amministrazione locale o nazionale e pronti a rappresentare le istanze dei cittadini savonesi con competenza e passione”.
I candidati:
• Stefano Mai, consigliere regionale uscente;
• Sara Foscolo, ex deputata e segretaria provinciale Lega Savona, consigliere comunale a Massimino;
• Matteo Camiciottoli, sindaco di Pontinvrea;
• Giancarlo Canepa, sindaco di Borghetto Santo Spirito;
• Simona Poggi, Assessore alla cultura del comune di Albisola superiore.
Edoardo Rixi, nel suo intervento, ha evidenziato l’importanza del legame tra territorio e amministrazione regionale: “Abbiamo due sindaci, Canepa e Camicottoli, che rappresentano il legame con il territorio, uno in Riviera e l’altro nell’entroterra, in rappresentanza delle piccole realtà che hanno bisogno di un legame diretto con Regione per risolvere i loro problemi specifici. Rixi ha poi sottolineato l’ingresso di Simona Poggi, evidenziando il suo contributo sulle questioni infrastrutturali: “Simona Poggi è una new entry di cui sono contento perché porterà avanti le istanze del levante, che sta vivendo un’importante trasformazione infrastrutturale con l’Aurelia Bis e altri progetti”.
Rixi ha criticato duramente il centrosinistra, definendo la campagna elettorale degli avversari “massimalista basata sulla denigrazione dell’avversario”, e non ha risparmiato una stoccata sul tema del rigassificatore: “C’è un candidato presidente che ha firmato il decreto sul rigassificatore, e non è Bucci. Mi sorprende che chi lo ha firmato non lo abbia letto, perché l’unico rigassificatore che viene spostato è quello.. Si può essere favorevoli o contrari, ma nella vita serve coerenza. Non si possono avere due morali. Ci si candida perché si ama un territorio e non per ottenere una posizione. Questa è la differenza tra i due schieramenti. Con la sua scelta, Bucci ha motivato tante persone e si è impegnato per portare avanti numerosi progetti volti a migliorare la vita dei liguri. Il vero problema è la strumentalità con cui il centrosinistra sta conducendo la campagna elettorale. Vorremmo capire qual è il modello che vogliono applicare a questa regione. Il gioco di denigrare l’avversario non ci piace. Noi vogliamo risolvere i problemi della gente”.
“Una squadra che è il risultato di un’attenta selezione che tiene conto delle diverse realtà sociali – si legge ancora nella nota – economiche e culturali della provincia. Il nostro obiettivo è portare in Regione una voce forte, chiara e capace di difendere gli interessi dei cittadini”.
Così il senatore Francesco Bruzzone: “La Lega di Savona può portare avanti proposte programmatiche di assoluto rilievo, come quelle sul fronte delle infrastrutture, pensiamo all’Aurelia Bis e al rigassificatore. Il centrosinistra in Regione è un baratro, significherebbe congelare la Liguria e mettere a rischio tutto ciò che è stato fatto finora”.
Anche Simona Poggi, assessore di Albisola e candidata indipendente con la Lega, ha spiegato i motivi che l’hanno spinta a candidarsi: “Molto deve essere fatto e molto è stato fatto. Ci metto la mia passione, la mia grinta e la mia competenza, oltre al massimo impegno”. Ha poi sottolineato l’importanza di alcuni progetti come il ribaltamento del casello autostradale e il cantiere dell’Aurelia Bis.
Matteo Camiciottoli, sindaco di Pontivrea, ha parlato dell’urgenza di intervenire nelle aree dell’entroterra: “Dobbiamo rappresentare i territori interni, che hanno sempre meno servizi e vanno spopolandosi. Ad esempio, oggi abbiamo la necessità di avere medici di base nei territori interni”. Camiciottoli ha posto l’accento sulla prevenzione delle emergenze ambientali: “Siamo bravissimi a intervenire nelle emergenze, ma non si lavora a sufficienza per la prevenzione”.
Sara Foscolo, segretaria provinciale della Lega, ha raccontato la sua esperienza politica e ribadito l’importanza di portare avanti le esigenze del savonese in Regione: “In questi anni ho avuto diverse esperienze, in Provincia, in Comune a Pietra e alla Camera dei deputati. In Regione voglio portare la voce del savonese, a cominciare dai problemi infrastrutturali e della sanità”.
Infine, Giancarlo Canepa, sindaco di Borghetto Santo Spirito, ha dichiarato: “Ci sono tre grandi aree di problemi: quelli provinciali come il rigassificatore, le pale eoliche in Val Bormida, i Pronto Soccorso di Cairo e Albenga, quelli infrastrutturali, e poi quelli delle persone. Credo di avere l’esperienza per portare qualche contributo in Regione”.
Il consigliere regionale uscente Stefano Mai ha concluso ricordando l’importanza del lavoro svolto negli ultimi anni e l’intenzione di proseguire sulla stessa linea: “La Liguria è cambiata tanto e Bucci è la persona giusta per portare avanti questo progetto. Grazie a Edoardo Rixi, finalmente ci stiamo occupando delle infrastrutture, e stanno arrivando risorse importanti”.
“Chiediamo ai cittadini di sostenere la nostra lista per continuare a lavorare insieme per una regione più forte e sicura, dove le esigenze del territorio vengano messe al centro delle decisioni politiche. Abbiamo fatto cose incredibili e vogliamo continuare a farle. Siamo certi che il supporto dei cittadini permetterà alla Lega di avere ancora una voce forte in Regione”, ha concluso l’onorevole Edoardo Rixi.