Vado Ligure/Bergeggi. Una squadra di subacquei del Circolo Nautico Vadese, capitanati da Paolo Cappucciati, ha operato lungo il tratto di costa tra Vado Ligure e l’Area Marina Protetta di Bergeggi per un’attività di pulizia dei fondali che ha permesso di conferire in discarica circa 380 chilogrammi di rifiuti.
L’iniziativa rientra nell’ambito del progetto Water Defender Alliance di LifeGate che vede il coordinamento scientifico di Emilio Mancuso, presidente di Verdeacqua
Tra questi, il recupero di una grossa rete fantasma, di più di 100 metri di lunghezza, recuperata ad una profondità di 36 metri.
Altri due spezzoni di rete, una gomena per l’ormeggio di grosse imbarcazioni, il fondo della chiglia di una piccola imbarcazione in vetroresina, alcuni pezzi di tubo di plastica, un traliccio in acciaio inossidabile.
“Un ringraziamento particolare al Dott. Davide Virzi, Direttore dell’Area Marina Protetta di Bergeggi e al Comune di Bergeggi per il patrocinio ed il supporto per il conferimento del materiale raccolto, così come la Guardia Costiera di Savona per il patrocinio e per aver vigilato in acqua alla sicurezza delle persone e dei mezzi coinvolti”.
“Un grazie alla Croce Rossa Italiana, sez. di Vado Ligure, per l’assistenza in terra con mezzo di soccorso” conclude l’associazione vadese.