Dego. Due vittorie (contro Letimbro e Cengio “B”), un pareggio (con conseguente sconfitta ai rigori accusata per mano della Spotornese) e una battuta d’arresto (contro l’Ama Brenta Ceva). È questo in estrema sintesi il racconto del precampionato del Dego, società che dopo l’entusiasmante double conquistato lo scorso anno si appresta a vivere la sua prima storica stagione dall’anno della rifondazione in Prima Categoria.
Domenica alle ore 18:00 i biancoblù di mister Tommaso Dalmasso saranno chiamati a cimentarsi con il proprio primo impegno ufficiale in occasione della sfida di Coppa Liguria contro lo Speranza guidato da Davide Girgenti. Sulla carta l’impegno sembrerebbe essere proibitivo, ma allo stesso tempo potrebbe essere un ottimo banco di prova per Monticelli e compagni. Il Dego è stato inserito nel girone “F” dell’edizione 2024/2025 della Coppa Liguria e, oltre ai rossoverdi del presidente Bruzzone, se la vedrà con la Letimbro di mister Roso.
Per puntare con forza al raggiungimento del proprio obiettivo stagionale, ovvero la salvezza, il Dego è stato uno dei club protagonisti durante il mercato estivo. Oltre all’ingresso in dirigenza di Gabriele Tardito e alla conferma in blocco della rosa dello scorso anno (a cui di recente si è aggiunta anche la notizia della permanenza del veterano Matteo Ognjanovic) infatti, la società ha portato a termine sette acquisti.
Oltre ai già noti Giacomo Marini (centrocampista classe 2003) e Alberto Macciò (portiere classe 2005), il Dego potrà quindi anche contare sul contributo di Andrea Strazzacapa (attaccante classe 2004), sui difensori Alessio Testoni (classe 2001) e Massimiliano Diotto (classe 2006) ed infine sul fiuto del gol degli attaccanti Giorgio Delfino (classe 2002 ex Andora e Millesimo) e Pietro Bignoli (esterno offensivo classe 2000 precedentemente in forza al Bragno).