Carcare. Luci spente e nessuna manutenzione o sfalcio dell’erba nella pista ciclopedonale lungo il tratto perimetrale dello stabilimento Noberasco. Il sindaco Rodolfo Mirri rende noto che da giovedì 3 ottobre il Comune di Carcare non fornirà più servizi in quell’area, che verrà interdetta al passaggio con apposite transenne.
“Tale decisione si rende necessaria a causa del mancato completamento della pratica (cessione pista ciclabile al Comune) per il passaggio di proprietà del suddetto tratto dalla società che ha realizzato i lavori con gli oneri a scomputo nella convenzione EMI-Noberasco – commenta il primo cittadino – Come Amministrazione comunale, come peraltro imposto dalla Corte dei Conti, non possiamo farci carico dei costi dell’energia elettrica o taglio dell’erba o manutenzione, ossia, metterli in conto ai carcaresi, fino a quando non saremo riusciti a dirimere la questione, la quale, anche questa volta, non dipende dalla nostra volontà, bensì dalla precedente Giunta che in tutti questi anni, non solo non ha saputo concludere la procedura, lasciando così a chi è succeduto l’ennesima patata bollente da risolvere, ma nel giugno 2022 ha inaugurato il secondo lotto, dopo aver già tagliato il nastro per il primo nel 2018, ancor prima che la pista ciclabile fosse stata collaudata e di proprietà comunale”.
“Ci scusiamo per il disagio, anche se a scusarsi dovrebbero essere i “soliti noti”, i quali ci accusano sempre di scaricare tutte le colpe su di loro, dimenticando, o fingendo di dimenticare, pertanto, quando ci troviamo a dover mettere una pezza alle tante “incompiute” di quel periodo, che non possiamo certamente prenderci il “merito” dei fallimenti altrui. Ovviamente siamo già al lavoro per risolvere la questione nel più breve tempo possibile, e consentire alla popolazione il transito in totale sicurezza sulla pista ciclabile anche nelle ore notturne”, conclude Mirri.