Oltre alla Promozione, iniziata lo scorso week-end (qui il recap della prima giornata), ed Eccellenza, prende il via anche il campionato di Prima Categoria. Nel girone “A”, una delle squadre più cariche per partite è la Baia Alassio di mister Enrico Sardo. Arrivato in panchina lo scorso anno, si è posizionato terzo dietro solamente alle due armate dello scorso campionato, Argentina Arma e Millesimo entrambe in Promozione.
L’inizio di stagione ha subito sorriso alla squadra giallonera. Superato il primo turno di Coppa Liguria contro San Filippo Yepp e Vadino, ma adesso è tempo di giocarsi le proprie carte in campionato, per raggiungere una categoria che ad Alassio manca da ormai 2 anni.
“Vedremo da domenica se abbiamo lavorato bene”, queste le prime parole di mister Sardo, che nonostante il passaggio del turno vuole testare in campionato una squadra ben rinforzata rispetto allo scorso anno: “Le sensazioni sono positive, ci siamo rinforzati rispetto all’anno scorso andando a potenziare alcuni punti, prendendo giocatori che abbiamo seguito e voluto fortemente. La risposta durante gli allenamenti è stata ottima. Da domenica, che ci saranno i tre punti, sapremo effettivamente se il nostro lavoro ha dato i suoi frutti, o se dovremmo lavorare ancora. Siamo in una fase di rodaggio come lo sono tutte le altre squadre, la partita ci rivelerà il reale risultato del nostro lavoro”.
L’attacco il reparto più rivoluzionato, o meglio più completato: “Il reparto offensivo è quello più ritoccato. L’anno scorso eravamo anche numericamente meno dal centrocampo in su. Quest’anno ho l’imbarazzo della scelta, anche negli altri reparti. Abbiamo ponderato tutte le zone del campo, non solo il reparto offensivo”.
Il mister si vede nelle zone alte della classifica: “La favorita è il Camporosso, ha tenuto comunque l’ossatura dell’anno scorso e si è rinforzata prendendo due o tre giocatori di livello. Dopo, oltre noi, ci sono quattro o cinque squadre che si giocheranno i playoff. Sono il nostro obiettivo minimo e i ragazzi lo sanno. Abbiamo giustamente messo pressione a questi ragazzi perché abbiamo costruito una squadra per vincere“.
Il mirino della Baia Alassio è preciso, e punta in una sola direzione: “L’obiettivo è arrivare in Promozione. Se ci arriviamo dalla porta principale saremo felicissimi, se no ci proveremo da quella di servizio”.
Con la società, nella scorsa stagione, il mister aveva iniziato un discorso biennale, proseguito con serenità: “L’anno scorso abbiamo fatto un buon campionato. Quest’anno siamo ripartiti per riconfermare quanto prodotto, c’erano tutti i presupposti per andare avanti. Con la società c’è sempre stata sintonia sotto questo punto di vista”.
Domenica si inizia col botto, subito derby contro l’Andora: “Subentrano dinamiche diverse, di agonismo, di voglia, di entusiasmo. Non vediamo l’ora di giocare questa partita. I tifosi? Encomiabili, come sempre. L’anno scorso in coppa sono arrivati a Serra Riccò di mercoledì sera. Questi ragazzi fanno veramente sacrifici per seguirci, i ragazzi in campo devono lottare anche per loro”.