Allarme

Blue Tongue, morte altre 4 pecore nella notte a Cairo Montenotte

Il medico Piero Caroggio: “Situazione di difficile controllo ma per gli uomini non è pericoloso”

Pecore

Cairo Montenotte. Sono morte altre 4 pecore  questa notte (che si vanno ad aggiungere alle 3 di ieri, lunedì 2 settembre) a Cairo Montenotte a causa dell’infezione da Blue Tongue.

“È una situazione difficile da controllare, complice il caldo intenso e le tante piogge”, afferma Piero Caroggio, direttore della Struttura Complessa Sanità Animale afferente al Dipartimento prevenzione dell’Asl2.

“Con queste condizioni climatiche si è verificato un aumento delle zanzare che ha provocato un’esplosione della trasmissione dell’infezione – spiega – soprattutto il Piemonte, Lombardia e Liguria, zone paludose”.

La Blue Tongue è una malattia inferiore a trasmissione vettoriale ovvero si passa attraverso gli insetti: “Questo significa purtroppo che non ci sono grosse precauzioni da poter attuare – afferma il direttore – nel senso che oltre ad evitare la formazione di zone paludose o ristagni d’acqua non si può fare. É però in queste zone che le zanzare depositano le uova”.

L’esperto però rassicura sul fatto che per la specie umana non è pericolosa: “Nemmeno se mangiano la carne degli ovini, bovini e caprini”, conclude.

Erano deceduti già 4 animali in un allevamento ovicolo a Sassello (due erano guariti), 3 erano morti in un’azienda a Calizzano e 1 a Stella.

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