Albenga. Ieri, venerdì 13 settembre, sono stati resi noti da Arpal i nuovi aggiornamenti sulla qualità delle acque ad Albenga. Mentre i prelievi in Regione Burrone hanno dato esito negativo, confermando la necessità di mantenere il divieto di balneazione, ci sono buone notizie per altre zone: i campionamenti effettuati alla foce del Rio Antognano e la Regione Avarenna hanno superato i test di conformità.
I nuovi prelievi seguono l’ordinanza urgente firmata dal sindaco Riccardo Tomatis a causa degli sversamenti in mare provocati dal maltempo, sei tratti di litorale erano stati immediatamente chiusi alla balneazione. Ecco le aree colpite:
- Alla foce del Rio Antognano, 1.378 metri tra viale Che Guevara n.38 e la foce del rio Carenda.
- Regione Avarenna, 917 metri tra la spiaggia di Pippo e il campeggio Gallinara.
- Regione Burrone, 284 metri tra lungomare Doria e viale Che Guevara.
- Foce del fiume Centa, 254 metri tra il campeggio Gallinara e l’inizio del lungomare Colombo.
- Regione Lionetta, 1.042 metri tra viale Che Guevara n.19 e n.83.
- Zona chiosco-bar Blue Side, 1.018 metri tra il molo Levante e i bagni Derna.
Ora, con i nuovi risultati, la situazione è nettamente migliorata. I controlli effettuati da Arpal continueranno per garantire una balneazione sicura. A livello regionale, la Liguria conta ben 375 punti balneabili, ma la situazione rimane sotto attento monitoraggio.