Parigi 2024

Nuoto artistico, azzurre pronte per i Giochi Olimpici: lunedì si comincia

Patrizia Giallombardo fiduciosa: "Sono molto soddisfatta del lavoro svolto"

Foto Federnuoto.it
Foto Federnuoto.it

Parigi. Primo giorno a Parigi per la Nazionale di nuoto artistico che venerdì ha lasciato il Centro Polifunzionale della Polizia di Stato a Roma Spinaceto, in cui si è allenata dall’inizio dell’anno per trasferirsi al Villaggio Olimpico, dove ha raggiunto l’Italia Team. Da lunedì 5 a sabato 10 agosto, all’Aquatics Centre, sono in programma le gare dei XXXIII Giochi Olimpici estivi, come riporta il sito Federnuoto. Per il capitano delle azzurre Enrica Piccoli è la seconda Olimpiade, dopo il quinto posto con la squadra a Tokyo 2021, per la doppista e per moltissimi anni anche singolista Linda Cerruti si tratta della terza Olimpiade, dopo Rio 2016 (quinta con il team e sesta nel duet) e Tokyo 2021 (quinta con il team e sesta nel duet); per tutte le altre è l’esordio.

Il direttore tecnico Patrizia Giallombardo presenta le azzurre. “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto. Abbiamo costruito delle routine evidenziando per la prima volta il tema che è sempre stato un po’ il nostro problema, trovando temi facilmente riconoscibili; abbiamo utilizzato delle musiche particolari inserendo degli effetti sonori appropriati ai temi e devo dire che le coreografie sono di alto di livello. Ovviamente dobbiamo ancora migliorare l’impressione artistica sul modo di nuotare, quindi sulla forza e sull’energia, ma gradualmente stiamo portando a casa tutti questi dettagli”.

La preparazione e il lungo collegiale. “Abbiamo deciso di non partecipare alle gare con la squadra olimpica, perché adesso le gare sono soprattutto di strategia e quindi abbiamo mandato i più piccoli all’avanguardia, anche facendogli prendere dei BM per testare alcune cose che pensavamo di inserire, proprio per essere più sicuri. Questa è stata anche una scelta strategica: mandare avanti gli altri e tutelare la squadra olimpica. Per la cura dei BM c’è stata anche una bellissima collaborazione con i giudici, attraverso la condivisione di filmati e test di allenamento, riuscendo a fare un tessuto forte per cercare di ottenere i massimi risultati. Le ragazze sono soddisfatte perché dopo essersi impegnate tantissimo cominciano a vedere gli esiti del lavoro e il clima è molto bello; si vede proprio che c’è voglia di arrivare al risultato. Diversamente dalla qualifica olimpica stiamo osando sui DD, quindi porteremo sicuramente dei coefficienti di difficoltà importanti che credo le nostre ragazze siano in grado di mantenere e che comunque negli ultimi giorni, se dovessimo accorgerci che sono troppi, potremmo alleggerire”.

La composizione della squadra e la decisione di tutte le Nazioni di non impiegare ancora il maschio. “La scelta della squadra da convocare per questa Olimpiade è stata molto difficile: abbiamo dovuto lasciare a casa atleti importanti, che hanno dimostrato tanto all’Italia e che in questi anni hanno conquistato molte medaglie, però ovviamente anche gli affetti, a volte, vanno messi da parte per dare la precedenza a chi è più pronto al momento. Secondo me la World Aquatics ha fatto sicuramente di tutto per inserire gli uomini ma con il nuovo regolamento, DD così alti e criteri così selettivi è ovvio che l’uomo parte svantaggiato, soprattutto nell’inserimento e nell’adattamento alla squadra. Con il vecchio regolamento sarebbe stato differente; cosi come nel doppio e nel singolo è completamente diverso perché hai i tuoi spazi e i tuoi tempi. Con sei mesi di tempo è difficile costruire un esercizio di alto livello in Nazionale. In società lo è un po’ di meno. Ripeto scelta difficile ma di cui siamo convinti; mi sono confrontata con lo staff, poi mi sono presa del tempo per riflettere da sola”.
Il bello di questa Nazionale è anche tutto quello che c’è dietro: tanti ragazzi e ragazze più giovani di loro che già stanno dimostrando che domani saranno pronti. “La politica federale è proprio quella di avere sempre un grosso serbatoio dietro, di formare atleti, creare tante squadre Nazionali che ci permettono un inserimento equilibrato. Così facendo abbiamo sempre atleti intercambiabili e questo è stimolante anche per coloro che fanno già parte della Nazionale assoluta perché sanno che hanno dietro atleti di alto livello. Si tratta di un impegno importante, anche economicamente, che ci permette di avere un ricambio e di lavorare nelle migliori condizioni tecniche e logistiche”.
I temi che presentiamo a Parigi. “Per l’acrobatico abbiamo lasciato il tema dei mondiali di Doha, le maschere di Venezia, facilmente riconoscibile, che era anche piaciuto molto, aumentandone la velocità; anche il tecnico è rimasto uguale ed è la Disco Dance, per la squadra long è Gli animali della giungla, per il doppio tecnico in onore alla Francia porteremo il Can-can e per il doppio libero abbiamo preparato Horror”.

Le azzurre a Parigi
Linda Cerruti (RN Savona/Marina Militare), Lucrezia Ruggiero (Aurelia Nuoto/Fiamme Oro), Marta Iacoacci (Aurelia Nuoto/Martina Militare), Sofia Mastroianni (RN Savona/Marina Militare), il capitano Enrica Piccoli (Montebelluna Nuoto/Fiamme Oro), Isotta Sportelli (Aurelia Nuoto/Fiamme Oro), Giulia Vernice (RN Savona/Fiamme Oro), Francesca Zunino (RN Savona/Fiamme Oro) e Susanna Pedotti (Busto Nuoto/Fiamme Oro).
Nello staff il direttore tecnico delle squadre nazionali Patrizia Giallombardo, il tecnico responsabile degli esercizi di squadra Roberta Farinelli, i collaboratori tecnici Giovanna Burlando e Joey Paccagnella e il fisioterapista Simona Tozzetti.

Il regolamento dei Giochi
Si attribuiscono le medaglie per gli esercizi di squadra e doppio. L’esercizio di squadra viene attribuito con la somma punti di tech, free e acrobatico; quello del doppio con la somma punti di tech e free. Qundi il nuoto artictico prevede due podi olimpci; i giorni in cui si assegano le medaglie sono mercoledì 7 agosto per la squadra e sabato 10 agosto per il doppio. Giovedì 8 agosto rest day, giornata dedicata al recupero delle atlete.

Programma e iscrizioni gare

1^ giornata – lunedì 5 agosto, ore 19:30
Routine tecnica squadra
con Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino
Tema: Disco Dance

2^ giornata – martedì 6 agosto, ore 19:30
Routine libera squadra
con Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino
Tema: Gli animali della giungla

3^ giornata – mercoledì 7 agosto, ore 19:30
Routine acrobatica squadra – Finale in cui si assegnano le medaglie della squadra
con Linda Cerruti, Marta Iacoacci, Sofia Mastroianni, Enrica Piccoli, Lucrezia Ruggiero, Isotta Sportelli, Giulia Vernice e Francesca Zunino
Tema: Le maschere di Venezia

4^ giornata – venerdì 9 agosto, ore 19:30
Routine tecnica doppio
con Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero
Tema: Can-can

5^ giornata – sabato 10 agosto, 19:30
Routine libera doppio – Finale in cui si assegnano le medaglie del doppio
con Linda Cerruti e Lucrezia Ruggiero
Tema: Horror

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