Parigi. L’atleta ligure Alice d’Amato entra nella storia: è medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 2024 nella specialità alla trave. Dopo tre podi sfiorati, la ginnasta genovese si prende la sua rinvincita con un punteggio di 14.333 (difficoltà 5.8, espressività: 8.566).
La finale è stata caratterizzata da una serie di cadute da parte delle atlete in finale, Simone Biles compresa. Respinto l’assalto della brasiliana Rebeca Andrade, che ha gareggiato per ultima.
Bronzo anche per l’altra italiana Manila Esposito. Un successo clamoroso per l’Italia, che fino ad oggi non aveva mai portato una atleta sul podio olimpico. Per Alice D’Amato non è finita qui: oggi pomeriggio si esibirà al corpo libero.
Grandissima l’emozione di D’Amato nello scoprire il punteggio di Andrade, che l’ha catapultata sul podio insieme a Esposito. Cresciuta anche professionalmente con l’inseparabile sorella gemella Asia – assente da questi Giochi per un infortunio – Alice ha portato l’oro in Italia e in Liguria, facendo appunto la storia e battendo mostri sacri come Simone Biles e l’astro nascente Rebeca Andrade.
La carriera delle gemelle D’Amato è iniziata con la danza acrobatica, poi a 7 anni il passaggio alla ginnastica artistica. Prima di approdare alla Brixia è maturata nella storica Società Ginnastica Andrea Doria di Genova. Ha espresso da subito un grande potenziale, ma non tutto è stato facile: a livello juniores la sua carriera è stata minata dagli infortuni, prima al ginocchio e poi alla caviglia.
Convocata comunque insieme alla squadra in occasione delle competizioni giovanili di Gyor nel 2017 (EYOF) e Glasgow nel 2018 (Europei Juniores), ha ottenuto la conferma a livello individuale in occasione degli Europei Seniores di Stettino nel 2019, dove è risultata la migliore fra le ginnaste della nuova generazione italiana: quarta nel concorso completo e medaglia di bronzo alle parallele asimmetriche, suo attrezzo preferito.
Ai Mondiali di Stoccarda poi, ha fatto parte della squadra che, dopo 69 anni, ha riportato l’Italia sul podio iridato del concorso generale. Campionessa d’Europa con la Nazionale a Monaco nel 2022, alle parallele asimmetriche ad Antalya nel 2023 e sempre alle parallele e con la squadre a Rimini nel 2024, a Parigi ha conquistato la sua prima medaglia olimpica e scritto la storia della ginnastica artistica italiana.
Regione Liguria si congratula con Alice, straordinaria eccellenza sportiva del nostro territorio e con la società Andrea Doria, dove la ginnasta iniziò la sua carriera. Proprio Alice era stata una dei ‘dreamers’ di Orientamenti nel 2023 quando era stata premiata come sportiva ligure dell’anno, insieme alla sorella, Asia, purtroppo assente a queste Olimpiadi a causa di un infortunio”, si legge in una nota.
“La Lega si congratula ed è estremamente orgogliosa dello storico risultato ottenuto dalla giovane ginnasta genovese Alice D’Amato – lo dicono in una nota i gruppi della Lega in Regione Liguria e in Comune a Genova -. Lo sport insegna ai giovani valori fondamentali come la disciplina, il sacrificio, la responsabilità, il lavoro di squadra, oltre che promuovere uno stile di vita sano. Atleti come Alice D’Amato sono un modello positivo e da seguire per i nostri ragazzi. La Lega pensa che lo sport abbia un valore altamente educativo e sociale e che per questo vada sempre valorizzato. Alice siamo fieri di te e di come hai portato sul podio più alto la Liguria”.
In seguito l’atleta genovese ha gareggiato nella specialità del corpo libero concludendo la sua Olimpiade con un sesto posto (gli highlights delle sue performances a Cinque Cerchi).