Savona. “Il mese di settembre è sinonimo di scuola in vista dell’ormai imminente suono della campanella. In questi giorni sono numerose le famiglie impegnate nel scegliere le dotazioni scolastiche per i figli e l’Associazione cartolai italiani-Confcommercio Savona si schiera al loro fianco non solo offrendo preziosi consigli, ma anche mettendo in guardia genitori e studenti da un “caro prezzi” che in realtà non esiste”.
A fare il punto è Giovanni Ighina, presidente provinciale dell’Associazione cartolai italiani-Confcommercio che nel savonese riunisce una cinquantina di esercenti: «Le cartolerie sono pronte a servire famiglie e studenti, a dare consigli rispetto a quel che effettivamente serve, classe per classe. Ogni anno a settembre spunta la polemica sul caro libri o sull’aumento della cancelleria, ma è un polverone totalmente ingiustificato. I libri di testo hanno registrato un aumento del 3% che va spalmato in un anno. Per quanto riguarda il cosiddetto corredo scolastico, ossia cartella, zaino, astuccio, praticamente non ci sono stati aumenti: gli album che lo scorso anno costavano 6 euro, continuano ad avere lo stesso prezzo. Lo stesso vale per gli zaini. La piccola cancelleria non è aumentata che del 5% in un anno. Per dare un metro rispetto alle forniture librarie: la spesa media per una classe prima della scuola secondaria di Savona è di 318 euro. Lo scorso anno per la stessa classe le famiglie avevano speso 323 euro. Il conto è addirittura sceso».
In base alle rilevazioni effettuate dall’Associazione cartolai italiani-Confcommercio Savona i maggiori costi si registrano nelle classi iniziali, poi la spesa diminuisce, grazie al fatto che gli insegnanti tendono sempre più ad adottare libri che servono per più anni. I dizionari per esempio vengono comprati soltanto una volta e accompagnano i ragazzi per tutto il ciclo di studi.
«A fronte di una spesa media di 320 euro per le classi prime, il costo dei libri si dimezza nelle classi seconde – continua l’analisi Ighina -. La maggior spesa si affronta per la prima media, prima superiore e terza superiore, perché cambiano i programmi e occorrono libri nuovi, ma parlare di salasso è scorretto oltre che fuorviante. In cartoleria si può anche risparmiare: non è facile districarsi tra la rigatura dei quaderni o il materiale necessario, ai clienti offriamo consigli e la nostra esperienza proprio per ottimizzare la spesa. Siamo in contatto con gli insegnanti e con le maestre proprio per guidare le famiglie nell’acquistare quel che effettivamente serve. Noi consigliamo sempre l’acquisto di un materiale buono, ma con un prezzo giusto. Si è persa la percezione del prezzo giusto: non esiste il prezzo basso, esiste quello giusto».
È in questo contesto che Confcommercio Savona ha deciso di rilanciare la campagna “#ComproSottoCasa” per incentivare gli acquisti nei negozi della provincia, in modo da sostenere le attività locali che, con il loro impegno e la loro professionalità, garantiscono qualità e un servizio alla collettività 365 giorni l’anno.