Albenga. “Spaccio a cielo aperto tra la foce e il centro storico, proprio come se fosse una normale attività commerciale. Bivacchi nei parchi pubblici e nei giardini. E poi ancora interi quartieri di Albenga costretti a fare i conti con continui episodi di malamovida. Ma l’amministrazione albenganese non ha dubbi: il nemico pubblico numero uno sono i campeggiatori abusivi che la notte di Ferragosto si sono fermati a guardare le stelle in spiaggia. Dei veri fuorilegge, tanto da meritare un vero e proprio blitz orchestrato dall’impavido assessore alla sicurezza Mauro Vannucci”. Lo dichiara il vice-coordinatore provinciale di Forza Italia Eraldo Ciangherotti.
“Ad Albenga, gli spacciatori possono dormire sonni tranquilli, mentre i residenti di diversi quartieri non sono altrettanto fortunati e devono fare i conti con la malamovida – prosegue -. Di notte, in alcuni quartieri, la città si trasforma in una vera e propria processione: gruppi di ragazzi, illuminati solo dalla luce dei loro cellulari, attraversano l’Aurelia diretti verso le discoteche. All’alba, si trasformano in ‘zombie’, esausti e ubriachi, sdraiati per strada e vomitando tutto ciò che hanno bevuto. Questo è il ritratto della realtà raccontato da chi la vive ogni giorno”.
“Chi amministra finge di non vedere e continua a parlare di percezioni. La morale di questa storia è una verità amara: ad Albenga, gli spacciatori se la passano meglio rispetto ai campeggiatori abusivi”, conclude.