Albenga. I social al giorno d’oggi sono uno strumento più che utile ma, allo stesso tempo, talvolta svolgono una funzione contraria, veicolando anche allarmi ingiustificati e fake news.
E questa volta a rimanere invischiato è stato l’Istituto Domenico Trincheri di Albenga. Un utente su Facebook ha infatti scritto un post che parlava di “casi di meningite tra gli ospiti della struttura”, che ben presto è diventato virale, alimentando voci quasi totalmente infondate.
Questo ha spinto la direzione dell’Istituto a fare chiarezza sulla vicenda: un caso, in effetti, c’è stato ma ha riguardato un’operatrice sanitaria e, nel giro di una settimana, nessun altro caso si è manifestato e, soprattutto, nemmeno uno tra gli ospiti.
Attualmente al Trincheri sono presenti 104 ospiti al primo e secondo piano della Residenza Protetta e una trentina sono i ricoverati nella R.S.A. post acuti, al quarto piano.
“Alcuni giorni fa, – ha spiegato il direttore sanitario della struttura Giancarlo Maritano, – un’operatrice, in servizio da appena un paio di giorni, ha manifestato sintomi riconducibili alla meningite e si è recata subito in ospedale, dove il caso è stato confermato. Ma è stata subito presa in carico, sta bene e, entro un paio di giorni, sarà dimessa”.
Immediatamente l’Istituto ha avviato la profilassi sia per gli ospiti che per il personale e tutto sembra andato a buon fine: nessun altro caso, come detto in precedenza, si è infatti manifestato nei giorni successivi.