Toirano. Si è tenuta ieri sera, nella sala consigliare “Pietro Arnaldi” di via G.B. Parodi, la prima riunione del nuovo consiglio comunale dell’amministrazione del sindaco Marco Bertolotto.
Come sempre all’indomani delle elezioni comunali, l’ordine del giorno della prima adunata prevedeva una serie di punti “di prassi”. In particolare, sono state analizzate le eventuali condizioni di incompatibilità degli eletti e c’è stato il giuramento del neo primo cittadino (avvenuto senza fascia tricolore).
E’ stata comunicata la composizione della giunta comunale: Vittorio Rosciano ricoprirà il ruolo di vice sindaco e avrà le deleghe a cimiteri, verde pubblico e arredo urbano, polizia locale, politiche agricole e rurali, frazione di Carpe; Kety Sbarra sarà assessore alle politiche socio-sanitarie; Bertolotto ha tenuto per sé le deleghe a personale, urbanistica ed edilizia privata, affari generali e legali, patrimonio, innovazione e sostenibilità energetica, attuazione strategica del programma, outdoor.
Come annunciato qualche giorno fa a IVG.it, anche alcuni incarichi saranno assegnati anche ai consiglieri di maggioranza. Questi saranno comunicati nei prossimi giorni, ma ecco qualche anticipazione: Mattia Bruzzo si occuperà di volontariato, innovazione digitale, politiche scolastiche, partecipazione civica; Bruna Migliora si occuperà di eventi e manifestazioni, affari economici, gemellaggi; Francesco Durante si occuperà di sport, politiche per la gioventù; Massimo Rabagliati si occuperà di sviluppo turistico, sviluppo culturale, attività commerciali e produttive; Francesco Munì si occuperà di protezione civile, Grotte, lavori pubblici, ambiente.
Successivamente, il parlamentino toiranese ha eletto il presidente del consiglio comunale: la maggioranza ha proposto il nome di Mattia Bruzzo, che è stato eletto all’unanimità.
Si è poi passati alla designazione dei capigruppo: per la maggioranza si tratta di Massimo Rabagliati, mentre per i due gruppi di minoranza “Semplicemente Toirano” e “Impegno per Toirano” rispettivamente di Giuseppe De Fezza e Roberto Bianco, i due ex sfidanti di Bertolotto alla carica di sindaco.
A questo punto, De Fezza ha voluto fare un breve intervento, che riportiamo di seguito integralmente.
Al fine di consentire sia a quei Cittadini che non si sono ritrovati nel progetto presentato dalla nuova Amministrazione, sia al nostro gruppo di minoranza di poter effettuare un’azione di controllo e di monitoraggio delle attività di governo in maniera puntuale e costruttiva, premesso che:
– il programma elettorale rappresenta il documento strategico attuativo delle azioni di governo;
– è un importante strumento che fissa gli intenti del mandato e la pianificazione strategica;
– consente ai dipendenti comunali di avere un indirizzo politico amministrativo chiaro e fermo ed ai Cittadini di comprendere la visione di chi li amministra;
– è inoltre, un documento composto da una fase attuativa che durerà un quinquennio e che si concluderà con il rendiconto dell’attività svolta, con il “bilancio di mandato”;
riteniamo indispensabile e prioritario – quale primo atto della nuova amministrazione e con l’auspicio che ciò avvenga nel prossimo consiglio comunale – approfondire il programma elettorale soprattutto trattando quei temi che sull’attuale programma elettorale non sono stati affrontati.
Ci auspichiamo che venga sviluppato un documento con cognizione e conoscenza della macchina comunale, che tenga conto delle risorse umane a disposizione, delle risorse strumentali, delle risorse finanziarie e della capacità di indebitamento dell’ente.
Nello specifico, vorremmo conoscere in maniera più approfondita, quali sono e quali saranno, per la nuova amministrazione, gli obiettivi strategici programmatici e le loro priorità, pianificandone l’organizzazione dell’attuazione.
Ci teniamo anche a puntualizzare che nel programma elettorale alcuni temi di estrema importanza per Toirano, non sono stati trattati e pertanto, vorremmo che venga definita la posizione, dell’Amministrazione Bertolotto, sui seguenti temi:
– politiche del personale ed organizzazione della macchina comunale;
– politiche sociali e giovanili;
– politiche ambientali, con particolare riferimento al futuro della Cava Torri;
– politiche urbanistiche e di gestione del territorio;
– politiche tributarie e finanziarie.
Queste richieste le riteniamo indispensabili per un migliore controllo di gestione e di monitoraggio da parte della minoranza e dei Cittadini; non dobbiamo mai dimenticarci che sediamo in questo consiglio comunale per rappresentare Loro.
La nostra richiesta non deve essere intesa come una attività di carattere ispettiva, ma come un esigenza per avere in mano uno strumento democratico di verifica, che ci consentirà di analizzare insieme, il raggiungimento degli obbiettivi e, se sarà il caso, gli scostamenti tra gli obiettivi prefissati rispetto a quelli che si raggiungeranno.
Il nostro ruolo sarà quello di stabilire un dialogo costruttivo tra le diverse forze politiche, di rappresentare le opinioni e le esigenze della comunità e di garantire il controllo dell’operato della nuova amministrazione comunale.
Se necessario, sempre attraverso il confronto, proporremo in maniera costruttiva alternative alle politiche comunali della maggioranza; vigileremo sull’operato dell’amministrazione comunale, al fine di garantire un controllo democratico e trasparente e verificheremo la corretta applicazione delle politiche comunali.
Ci auspichiamo pertanto, anche da parte della Maggioranza un atteggiamento sinergico e costruttivo, attraverso la convocazione periodica delle conferenze dei capi gruppo e comunque prima di ogni consiglio comunale, nonché il coinvolgimento delle stesse nelle decisioni importanti che riguarderanno il nostro paese e tutti i cittadini.
Auguriamo un buon lavoro al Sindaco Marco Bertolotto, agli Assessori ed ai consiglieri comunali tutti.
Bruzzo ha precisato che “le linee programmatiche saranno presentate in prossimo consiglio comunale” in quanto, di prassi, l’esposizione di questa pratica non è contemplata in occasione del primo consiglio comunale. Poi Rabagliati ha rassicurato i consiglieri di opposizione rispetto al fatto che “da noi avrete la massima collaborazione. Come minoranza sarete sempre coinvolti”.
Sono stati poi eletti i membri della commissione elettorale comunale (che sono Munì, Rabagliati e De Fezza come effettivi e Durante, Migliora e Bianco come supplenti) e quelli della commissione per l’aggiornamento degli albi dei giudizi popolari (che sono Durante e Perrone, oltre al sindaco Bertolotto).
Infine, sono stati definiti gli indirizzi per la nomina, la designazione, la revoca dei rappresentanti del Comune presso Enti, aziende ed Istituzioni, anche in questo caso un passaggio obbligato.