Savona. Giovedì 6 giugno a Savona, a Palazzo della Sibilla, al Priamar, con inizio alle 17, si terrà un evento storico per il calcio italiano: la consegna da parte del Panathlon Club Carlo Zanelli di Savona, del Trofeo Luigi De Manincor al primo arbitro donna in Serie A.
Questo premio, assegnato a figure che hanno segnato un cambiamento significativo nella società e nel costume, vuole celebrare un traguardo importante nella lotta per l’uguaglianza di genere nello sport. “Nulla è impossibile, inamovibile. Anche un momento apparentemente secondario può segnare un cambiamento nel nostro costume”, recita la motivazione del premio.
Maria Sole Ferrieri Caputi, una donna, per ora l’unica, ha infatti osato sfidare le convenzioni ed entrare in un mondo da sempre appannaggio maschile: quello degli arbitri di Serie A. Maria Sole Ferrieri Caputi, classe 1990, di origini pugliesi, che fa parte della sezione di Livorno della Associazione Italiana Arbitri, ha infranto un tabù secolare, dimostrando che con passione, sacrificio e dedizione, anche i sogni più ambiziosi possono diventare realtà. La sua storia rappresenta un monito per tutte le ragazze che desiderano affermarsi in ambiti tradizionalmente maschili, incoraggiandole a perseguire i propri obiettivi con tenacia e determinazione.
La prima “Donna Arbitro” di Serie A “diventa così un simbolo di speranza e dimostra che nessun sogno è irraggiungibile”. Il premio, realizzato dall’artigiana ceramista Barbara Fresia (BF Ceramiche), “assume un valore ancora più speciale”. Infatti, oltre 30 anni fa, la stessa Fresia fu la prima donna arbitro a scendere in campo in Liguria e sarà proprio lei a consegnare il Trofeo.
Il Panathlon International, è un movimento internazionale per la promozione e la diffusione della cultura e dell’etica sportiva, secondo il riconoscimento ufficiale del CIO, e si propone di approfondire, divulgare e difendere i valori dello sport inteso come strumento di formazione e di valorizzazione della persona e come veicolo di solidarietà tra gli uomini e donne ed i popoli.
Il termine “Panathlon”, proveniente dalla lingua greca, può essere tradotto con l’espressione “insieme delle discipline sportive”, mentre il motto “Ludis lungit” significa “uniti nello sport”.
Il Premio Luigi De Manincor, nato 40 anni or sono, è stato assegnato, negli anni, a importanti personalità dello Sport fra cui Francesco Moser (ciclismo), Gelindo Bordin (maratona), Stefania Belmondo (sci di fondo), Mario Pescante (ex presidente del Coni e attuale membro del Cio). L’evento, organizzato dal Panathlon Club Savona, presieduto da Enrico Rebagliati, si avvale del patrocinio di Coni Liguria, comune di Savona, Provincia di Savona, Cip, Figc, Aia, Ufficio Scolastico Regionale, Lions, New Voices, Fidapa, Zonta, Save te Woman, Tiro a Segno Savona, Santuario degli Sportivi, Ande e Soroptimist.