Angelo Berlangieri è il nuovo sindaco di Finale Ligure e si aggiudica l’attesa tornata elettorale finalese. Sconfitto il vice sindaco uscente Andrea Guzzi nella sfida per le elezioni comunali, così come le sfidanti Maria Gabriella Tripepi e Simona Simonetti che erano in corsa per la poltrona di primo cittadino.
Berlangieri ha vinto con un vantaggio di 500 voti. Per lui un 45,83% di preferenze (2.923 voti), Guzzi si è fermato al 37,11% (2.375 voti), Simona Simonetti con 905 voti ha raggiunto il 14,15%, più distante, invece, Maria Gabriella Tripepi (186 voti) con il 2,91%.
Le urne hanno quindi decretato un cambio della guardia alla guida dell’amministrazione comunale, con la vittoria della lista “Berlangieri Sindaco” e il suo programma di rinnovamento per la cittadina finalese, con un segnale di discontinuità rispetto al precedente mandato amministravo.
Angelo Berlangieri ha ricoperto anche l’incarico di assessore regionale al turismo e in passato è stato assessore a Finale Ligure nella giunta di centro destra con il sindaco Richeri: prima del ruolo al vertice nell’Unione Industriali è stato presidente provinciale dell’associazione albergatori (Upa). Ora per lui una nuova sfida da sindaco finalese.
“Ringrazio Andrea Guzzi e le altre due candidate per questa campagna elettorale, sempre centrata sui temi e sull’interesse della città – ha detto Berlangieri a IVG.it – Questo ci fa onore. A tutti gli alti candidati dico: sono andate a votare ancora meno persone di cinque anni fa, perciò dobbiamo impegnarci, ciascuno per il suo ruolo, per dare il senso di una politica per Finale, per i finalesi, con i finalesi, a servizio della città. Così forse la prossima volta avremo un aumento della partecipazione alla tornata elettorale”.
“Il segreto della vittoria? La cosa più importante è stata costruire un movimento civico, composto da tre gruppi, molto affiatato, che aveva il senso di Finale Ligure e delle sue esigenze. Abbiamo parlato con migliaia di concittadini, qualcuno chi ci ha votato e altri hanno fatto scelte diverse. Noi saremo al servizio di tutti quanti. Come ho detto sempre, non siamo contro qualcuno né contro qualcosa. Io sono a favore della città, dei finalesi. Partecipazione, senso di responsabilità, cura della città, delle persone, discussione con tutti sono state le armi vincenti che hanno convinto i finalesi che serviva un cambiamento per riportare la nostra città nella sua collocazione ideale all’interno della provincia: in posizione da protagonista”.
Le prime azioni dell’amministrazione Berlangieri “saranno quelle previste nel programma. Cercheremo di rispettarlo fedelmente perchè è il patto con gli elettori che ci hanno dato fiducia. Come dicevo, ci metteremo subito al lavoro e al servizio della città per realizzare le prime cose necessarie come la pulizia straordinaria delle strade, lo sfalcio del verde, la revisione di attività e lavori in corso. Occorre riprendere il cammino indicato in campagna elettorale realizzando quello che abbiamo promesso senza lasciare niente e nessuno da parte. Non siamo contro nessuno, saremo per finale e per i finalesi, chiunque abbia necessità e bisogno troverà la nostra porta spalancata”.
Rispetto alla futura giunta aggiunge: “Siamo un movimento civico, non siamo stati condizionati da nessun partito politico né sulla composizione della lista né sul programma. Metteremo mano alla squadra rapidamente basandoci sui risultati, sulle competenze e sulle disponibilità. Faremo un ragionamento estremamente corretto e concreto tra di noi, non ci sono elementi di pregiudizi né preconcetti. Abbiamo una pagina bianca da scrivere”.
E nel tardo pomeriggio è già prevista la proclamazione ufficiale di sindaco in Consiglio comunale.