Verde pubblico

Alassio, in corso la potatura annuale degli aranci nel centro cittadino

Sono circa 500 dislocate in prevalenza lungo le vie Aurelia, Torino, Milano, Dante e Corso Europa

Aranci alassio

Alassio. È in corso in queste settimane ad Alassio la potatura delle 500 piante di arancio presenti nel centro cittadino, dislocate in prevalenza lungo le vie Aurelia, Torino, Milano, Dante e Corso Europa. La potatura viene effettuata seguendo una tecnica salutare che permette di pulire internamente gli alberi, favorendone la respirazione e prevenendo l’insediamento di parassiti, riducendo così la necessità di successivi interventi disinfestanti invasivi.

La supervisione della procedura è stata affidata a Roberto Collina, che ha il compito di monitorare l’esecuzione corretta della potatura. Durante le operazioni, sono stati rinvenuti dei nidi di merli in alcune piante. In risposta a questa scoperta, il Comune di Alassio ha immediatamente ordinato alla ditta incaricata di evitare la potatura degli alberi contenenti i nidi, per non arrecare danni agli uccelli.

Il consigliere comunale con incarico al Verde pubblico Alessandra Aicardi dichiara: “La procedura che stiamo eseguendo quest’anno è la stessa adottata negli ultimi cinque anni, con risultati molto positivi. Grazie a questo metodo, le piante sono cresciute in modo ottimale senza presentare problemi, poiché la tecnica adottata permette una migliore respirazione delle piante e una loro rigenerazione adeguata”.

Collina, incaricato di monitorare l’intervento, sottolinea riguardo allo stesso: “L’intensità e la tipologia dell’intervento, compiuto nelle modalità e tempistiche corrette per specie, età e periodo di realizzazione, costituisce una potatura di risanamento e ringiovanimento da eseguirsi su piante adulte e/o senescenti: la potatura ha lo scopo di eliminare le porzioni di chioma con sintomi evidenti di attacchi crittogamici o parassitari (risanamento), di stimolare la formazione di nuova vegetazione per l’ottenimento di nuove formazioni fruttifere e di gemme (ringiovanimento), di ridare alla pianta una struttura della chioma efficiente (riforma) e di eliminare, in tutto o in parte, i succhioni presenti sul tronco e sulle branche principali”.

Vuoi leggere IVG.it senza pubblicità?
Diventa un nostro sostenitore!



Sostienici!


Oppure disabilita l'Adblock per continuare a leggere le nostre notizie.