Savona. “Il tutto è partito dal progetto dell’Associazione Cresci “Renzino Astengo” che abbiamo seguito io e la mia collega, la maestra Luana Formento , e portato successivamente in tutta la nostra scuola, il Comprensivo 1. Questo progetto ci ha formato per salvare le vite ma ci siamo dette che non potevamo tenercelo per noi, sentivamo l’esigenza di condividerlo con i nostri bambini (dai 3 ai 6 anni compiuti) e poi in seguito in tutto il Comprensivo. Abbiamo trovato così supporto nella Croce Bianca”. A parlare così è la maestra della Primaria Maura Marino che ci ha spiegato come è nato il progetto “Io bambino: piccolo ma grande volontario” grazie alla collaborazione con la Croce Bianca di Savona.
“L’Istituto Comprensivo Savona 1 “Don Andrea Gallo” è diventato così l’istituto delle emergenze – prosegue la maestra – 900 bambini, dai 3 ai 14 anni, in questo anno hanno imparato a salvare vite, a riconoscere le emergenze a saperle gestire”.
Il Progetto “Io bambino: piccolo ma grande volontario” non è però non punto di arrivo: “E’ solamente una tappa – afferma Maura – vogliamo continuare nei prossimi anni. Siamo 900 bambini ma la nostra ambizione è arrivare a coinvolgere gli altri istituti compresivi e, magari, qualche scuola superiore”.
“Le due maestre ci hanno contattato e spiegato la loro idea – afferma il milite Luca Briano – ci è piaciuto sin da subito il loro progetto e così lo abbiamo sposato con entusiasmo. Abbiamo iniziato con il ricevere i bimbi qua nella nostra sede, di corso Mazzini, e mostrando loro le ambulanze”.
Ma non ci si è fermati solo a questo, si è voluto creare un percorso formativo che durasse tutto l’anno e che avesse come scopo la formazione alla cultura dell’emergenza e del volontariato: “Con i colleghi, tra cui Michael Gerundo, abbiamo optato per un progetto annuale e così siamo partiti con vari incontri nelle scuole per parlare ai bambini – prosegue Luca – prima di tutto abbiamo spiegato loro il funzionamento del numero di emergenza unico il 112 e abbiamo insegnato la ricerca di punti di riferimento per la localizzazione, qualora non fossero in casa”.
“Abbiamo spiegato ai bambini, oltre che a mantenere la calma e la freddezza, anche il massaggio cardiaco e l’immobilizzazione del traumatizzato. Tutto questo, ovviamente, in forma di gioco – afferma il milite -. Si sono mostrati molto attenti e recettivi”.
A conclusione del progetto i bambini, dopo gli incontri svolti, hanno poi fatto disegni e scritto pensierini per illustrare l’attività della Croce Bianca. Sono trenta i vincitori: “Verranno poi inseriti all’interno del calendario 2025 della Croce Bianca di Savona – prosegue Luca – da questi disegni i bambini hanno messo in risalto cosa hanno appreso da noi”.
Venerdì 31 maggio, dalle ore 0.30 alle 12.30, in Piazza Sisto ci sarà l’evento di chiusura del progetto: “Apriremo il “villaggio della sicurezza – conclude il milite – ci saranno circa 550 bambini insieme alla polizia locale che li educheranno alla sicurezza stradale. Inoltre parteciperanno i vigili del fuoco con l’unità cinofila, i carabinieri, la nostra ambulanza e pompieropoli dove i bimbi si potranno divertire a spegnere gli incendi della casetta”.