Magliolo. Il sindaco uscente Enrico Lanfranco ha presentato ufficialmente la lista “Magliolo Domani” e il programma amministrativo di governo cittadino. Sarà l’unica compagine in corsa per le prossime elezioni amministrative nel piccolo comune della Val Maremola.
“Nel segno della continuità amministrativa del lavoro sin qui svolto, ma con alcuni cenni di rinnovamento nella lista all’insegna di un ricambio generazionale che possa guidare il paese nei prossimi anni” ha detto il candidato sindaco.
“Le iniziative maturate e portate a compimento dall’amministrazione in scadenza hanno interessato molteplici servizi ed opere impostando anche interessanti ricerche dì nuovi finanziamenti pubblici e privati che la lista intende proseguire con rinnovato impegno e miglioramento
(fondi PNRR e GAL). Il mantenimento delle numerose infrastrutture ed urbanizzazioni del paese, nonché dei servizi diretti, sono state portate avanti nonostante le difficoltà in conseguenza delle subentrate normative sui vincoli del pareggio di bilancio, che non hanno acconsentito ad una facile gestione delle somme accantonate negli anni passati quale avanzo di amministrazione”.
“In questo mandato sono state realizzate opere per un totale di investimenti sul nostro territorio di oltre 3,3mln di euro per la quasi totalità ottenuti quali finanziamenti da enti sovraordinati. Un grosso risultato ottenuto dalla attuale Amministrazione è stato il potenziamento del sistema “Servizi Sanitari” con l’apertura dell’Ambulatorio di medicina di base che vede la presenza di due medici, l’apertura con ASL 2 di un ambulatorio infermieristico di prossimità e in sinergia con la Farmacia di Magliolo l’aperura di un centro vaccinale nei locali ex Tesoreria comunale con annesso servizio di holter e prevenzione dei rischi cardiaci”.
“Con il rifacimento di parte di acquedotto irriguo e potabile, il territorio del Comune di Magliolo, a differenza di molte realtà limitrofe, non ha mai presentato criticità idriche, in nessun periodo dell’anno, nonostante i prolungati periodi di assenza di precipitazioni meteoriche”.
“Anche l’operato di questa nuova compagine politica terrà la barra della navigazione ben fissa sul contenimento dell’imposizione fiscale e del costo dei servizi, proseguendo con la consueta ricerca di finanziamento utili all’Ente per lo sviluppo dei servizi e delle opere utili alla collettività. Entrate particolari quali proventi derivanti dagli oneri di urbanizzazione e dalla Imposta Municipale sugli Immobili (IMU) conseguenti le nuove costruzioni oltre i vari contributi a carico di Enti diversi saranno finalizzati all’incremento del programma pluriennale delle opere pubbliche e alla sua più rapida attuazione” ha concluso Lanfranco.
Ecco i nomi: Valerio Delmonte, Alessandro Aramini, Luca Armario, Martina Dondo, Katia Nario, Lugino Panizza, Daniele Pastorino, Ivan Pesce, Matteo Pino e Marco Sole.
Tra i punti programmatici: completamento ed esecuzione dell’impianto fotovoltaico all’interno della discarica comunale esaurita, della potenza di circa 1,7 MW; Realizzazione di una centrale a biomassa per il riscaldamento dell’edificio scolastico che comprende la scuola primaria e dell’Infanzia, al fine di diminuire il consumo energetico delle fonti energetiche non rinnovabili; Potenziamento delle reti fognarie con monitoraggio continuo della depurazione e conclusione dei lotti la cui progettazione preliminare risulta essere stata approvata per il completamento del collettamento della rete fognaria sulle condotte del comune di Pietra Ligure e da queste al depuratore consortile di Borghetto SS; Riqualificazione della Piazza Santi Cosma e Damiano con rimozione delle infrastrutture esistenti, rifacimento di nuova pavimentazione (in porfido) e realizzazione di nuova struttura polivalente sempre nel rispetto della particolarità storica e architettonica della piazza; Attuazione del 2°, 3° e 4° lotto del progetto associato con il Comune di Tovo San Giacomo per la messa in sicurezza della strada di fondovalle nel tratto tra Borgata Staricco e vìa Terra Molino; Redazione di un nuovo Piano Urbanistica Comunale, che miri ad una diminuzione del consumo del suolo, e che incentivi il recupero dei fabbricati esistenti con l’attuazione di metodologie costruttive che migliorino le prestazioni energetiche degli edifici; Ristrutturazione del plesso scolastico con finanziamenti ministeriali e sistemazione aree esterne e infine il palazzetto dello sport.