Risultato: Legino 1-4 Morazzone (5’ Sciutto, 28’ Castrovillari, 32’ Ottoboni, 49’, 62’ Ruzza)
Termina così 1-4 il match. Niente da fare per il Legino che all’esordio assoluto ad una fase nazionale Juniores non riesce a strappare alcun punto al Morazzone, squadra apparsa maggiormente pronta ed estremamente cinica sotto porta. I verdeblù sabato saluteranno la competizione andando a giocare l’ultima sfida del girone contro la Volpiano Pianese, formazione piemontese considerata da molti la favorita della manifestazione.
Al 93’ Casella cala il pokerissimo, ma il direttore di gara ferma tutto su suggerimento dell’assistente per aver ravvisato una posizione di offside.
Il direttore di gara comanda 4 minuti di recupero.
All’89’ Piscitello rileva Borghi tra le file degli ospiti.
All’87’ mister Saccone concede spazio ad Albani inserendolo al posto di Casu.
All’84’ Zanetti rileva Daghini tra le file degli ospiti.
All’81’ Santelia evita ai suoi un passivo ancora più pesante superandosi a mano aperta sulla conclusione a botta sicura di Ruzza: altra occasione per il Morazzone.
Al 78’ entrambi i tecnici optano per operare una sostituzione: Becco rileva Didonato nel Legino, mentre i lombardi inseriscono Mocellin al posto di Manzato.
Al 76’ Santelia respinge con i pugni un’ottima conclusione dalla distanza scaturita da un calcio di punizione a favore del Morazzone.
Al 75’ il direttore di gara sente pronunciare a Viti qualche parola di troppo allontanandolo dal campo: il Legino chiuderà la gara in 10 uomini!
Al 73’ Sadiku stende un avversario venendo ammonito.
Al 70’ il Morazzone risponde con l’ingresso di Caponetto al posto di Ottoboni (autore del gol dell’1-2).
Al 69’ il Legino opera una doppia sostituzione: Angeli e Moscatelli lasciano il campo per favorire l’ingresso di Siciliano e Trisciano.
Al 62’ Ruzza cala il poker. Un Casella incontenibile apre con l’esterno per il numero 9 ospite il quale, a porta spalancata, non può sbagliare: è 1-4 al Ruffinengo!
Al 59’ Casu cerca la porta con un buon tentativo a giro il quale però termina largo.
Al 58’ Larocca rileva Latini: mister Saccone opta per cambiare qualcosa nel tentativo di riprendere la sfida.
Al 49’ il Morazzone cala il tris. Casella libera Ruzza il quale a tu per tu con Santelia mastica la conclusione, ma un rimpallo gli permette comunque di trovare la rete con Latini che, nonostante il tentativo alla disperata, non riesce a spazzare: è 1-3 al Ruffinengo!
Ale 16:29 prende il via la seconda frazione. Nessun cambio tra le file delle due squadre, si ripartirà dagli stessi ventidue visti dal 1’ (l’unica variazione è rappresentata da Di Corrado entrato al 43’ al posto di Castrovillari).
Termina 1-2 senza ulteriori emozioni un primo tempo estremamente frizzante, 45 minuti di buon livello in cui il Morazzone ha saputo reagire allo svantaggio iniziale ribaltandolo.
Al 46’ Cancellara spende un fallo tattico per interrompere una potenziale ripartenza avversaria venendo sanzionato.
Il direttore di gara comanda 1 minuto di recupero.
Al 44’ Cancellara si incarica di calciare direttamente una punizione, ma il suo tentativo termina di poco alto.
Al 43’ Di Corrado prende il posto di Castrovillari, sostituito probabilmente a causa di un acciacco.
Al 34’ proprio l’autore del gol Ottoboni viene sanzionato a causa di un intervento ruvido compiuto all’altezza della lunetta del centrocampo.
Al 33’ incredibile al Ruffinengo. Casella sguscia via tra i due centrali scartando Santelia, ma a porta spalancata manca l’appuntamento con il pallone venendo tradito dal proprio tentativo di colpo di tacco: pallone sul fondo, altro brivido però per il Legino.
Al 32’ Ottoboni porta in vantaggio il Morazzone. Azione travolgente della formazione ospite che non lascia scampo alla difesa leginese: è 1-2 al Ruffinengo!
Al 30’ i lombardi continuano a rendersi estremamente pericolosi con la conclusione dalla distanza di Daghini, ma Santelia si supera respingendo in corner.
Al 28’ il Morazzone riesce a concretizzare la propria pressione offensiva. Castrovillari si burla dei propri marcatori approfittando di un’incertezza della difesa locale: fatale la conclusione dal limite dell’area del numero 10 ospite. Santelia battuto, è 1-1!
Al 22’ Santelia abbassa la saracinesca compiendo una parata spaziale sulla conclusione a botta sicura di Casella dal limite dell’area: è un intervento provvidenziale quello appena compiuto dall’esterno difensore verdeblù.
Al 18’ il Legino torna a farsi vedere in avanti non riuscendo tuttavia a trovare la via della rete.
Al 12’ il Morazzone prova a reagire costruendo alcune azioni estremamente pericolose, ma i difensori della squadra allenata da mister Saccone si muovono a meraviglia riuscendo ad annullare i tentativi avversari.
Al 5’ è vantaggio per i padroni di casa. Sciutto trova la via della rete concretizzando con un inserimento vincente l’assist di Cancellara, suggerimento arrivato dopo una splendida sgroppata sulla fascia: è subito 1-0 Legino al Ruffinengo!
Al 2’ Manzato da posizione defilata cerca di sorprendere Santelia, ma l’estremo difensore verdeblù risponde presente bloccando con sicurezza.
Alle 15:29 il direttore di gara comanda l’inizio della sfida.
Le formazioni
Legino: Santelia (C), Angeli, Cancellara, Casu, Didonato, Latini, Moscatelli, Sadiku, Sciutto, Tobia, Viti. A disposizione: Canevari, Albani, Amici, Becco, Celaj, Larocca, Ramaj, Siciliano, Trisciani. Allenatore: Pietro Saccone.
Morazzone: Russetti, Borghi, Pedrotti, Fusani, Ottoboni, Caporali (C), Casella, Daghini, Ruzza, Castrovillari, Manzato. A disposizione: Poletti, Carozzino, Cremona, Di Corrado, Caponetto, Zanetti, Piscitello, Gjergji, Mocellin. Allenatore: Eugenio Lelii.
Arbitro del match è il signor Romeo di Genova. Mino di La Spezia e El Hamdaoui di Novi Ligure i suoi assistenti.
Presentazione
Savona. Oggi pomeriggio presso lo stadio “Fiorenzo Ruffinengo” Legino e Morazzone si affrontano in occasione della seconda giornata della fase Nazionale del campionato Juniores. Dopo aver vinto la finalissima contro il Finale, i verdeblù guidati da mister Saccone si apprestano ad affrontare l’impegno odierno con un’enorme dose di entusiasmo. Sul cammino di Santelia e compagni i campioni di Lombardia, squadra costretta a vincere per non dover salutare anzitempo la competizione dopo il pareggio rimediato all’esordio contro l’ostica Volpiano Pianese.
