Solidarietà

Accorpamento classi al Chiabrera, Anief: “Bisogna garantire agli studenti un ambiente di apprendimento adeguato”

"Oltre a penalizzare gli studenti, la creazione di classi pollaio rischia di demotivare e sovraccaricare di lavoro i docenti"

banchi scuola

Savona. ANIEF Liguria esprime “la propria forte solidarietà agli studenti della classe 2C de7Savona. l Liceo Classico Chiabrera Martini di Savona e ai loro docenti, che si trovano ad affrontare le criticità derivanti dalla decisione del dirigente scolastico di smembrare la classe per l’anno scolastico 2024/2025”.

“Riteniamo inopportuna, seppur consentita dalla normativa, la creazione di classi al limite della definizione di classi “pollaio” con 27-28 alunni, soprattutto nell’ultimo anno di liceo, un periodo cruciale per la preparazione all’esame di maturità. ANIEF Liguria sottolinea l’importanza di garantire agli studenti un ambiente di apprendimento adeguato, che favorisca la concentrazione e la partecipazione attiva alle lezioni. Classi sovraffollate non solo ostacolano il processo di apprendimento degli studenti, ma creano anche un clima di disagio e difficoltà per i docenti, che si trovano a gestire un numero eccessivo di alunni con esigenze didattiche diverse”.

“Oltre a penalizzare gli studenti, la creazione di classi pollaio rischia di demotivare e sovraccaricare di lavoro i docenti, con conseguenze negative sulla qualità dell’insegnamento e sul benessere lavorativo. Sollecitiamo gli enti competenti a verificare le superfici minime delle aule del Liceo Chiabrera Martini, per assicurarsi che siano conformi alle normative vigenti in materia di sicurezza e benessere di studenti e docenti”.

“Invitiamo il dirigente scolastico a ripensare la sua decisione e a trovare soluzioni alternative che non penalizzino gli studenti e i docenti della 2C, garantendo a tutti il diritto a vivere l’anno scolastico in un clima sereno e proficuo. Anief Liguria resta a disposizione degli studenti, delle loro famiglie e dei docenti per offrire supporto e consulenza in merito a questa delicata situazione”.

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