Riconoscimento

Premiate a Varazze due tesi di laurea sul Parco del Beigua

La cerimonia è avvenuta sabato 20 aprile, nella Biblioteca Civica "E. Montale" ad opera dell’Associazione Culturale "U Campanin Russu"

Generico aprile 2024

Varazze. I titoli delle due interessantissime tesi, in memoria del rag. Ettore Candela, premiate sabato 20 aprile 2024, nella Biblioteca Civica “E. Montale” di Varazze, dall’Associazione Culturale “U Campanin Russu”, con la collaborazione del Beigua UNESCO Global Geopark e il patrocinio dell’Amministrazione Comunale, sono:

– “Indagine mineralogica, petrografica e geochimica per la determinazione della compatibilità geologica di suoli nel territorio del Geopark UNESCO del Beigua”, della dott.ssa Martina Mandica di Genova;

– “Una strada per il parco”, del dott. Giacomo Piras e della dott.ssa Giorgia Ropia, rispettivamente di Torino e di Genova.

Nell’introduzione il prof. Tiziano Franzi ha ricordato le circostanze e lo scopo per cui è stato indetto il premio per una tesi di laurea magistrale, in memoria del rag. Ettore Candela, scomparso nel 2020, primo presidente dell’Associazione “U Campanin Russu” nell’anno della rinascita della stessa nel 1973 e in seguito vicepresidente del direttivo, attivamente impegnato nell’interpretare i valori statutari dell’Associazione (difesa e valorizzazione del patrimonio artistico, monumentale e storico di Varazze, difesa dell’ambiente e impegno contro il suo degrado, valorizzazione e promozione della lingua locale).

Dopo i saluti dell’assessore Mariangela Calcagno a nome dell’Amministrazione Comunale, il direttore del “Beigua UNESCO Global Geopark”, arch. Maria Cristina Caprioglio, ha tracciato il percorso del bando di concorso, bandito nel 2022, esponendo le motivazioni che la commissione giudicatrice ha espresso in relazione alle tesi pervenute e, in particolare, alle due oggi oggetto della premiazione.

La dott.ssa Mandica ha poi presentato i principali contenuti della sua indagine, con la proiezione di immagini e grafici illustrativi (a cura di Gianni Giusto), rilevando lo stato dell’arte della realtà geomineralogica del suolo oggetto di campionatura nei siti del Parco, evidenziandone alcune criticità determinate da agenti naturali e antropici che non destano preoccupazione, ma la cui conoscenza si rivela essenziale per ogni azione di movimento terra all’interno del territorio del Parco.

Di seguito il dott. Piras e la dott.ssa Ropia, si sono alternati nell’illustrare il loro progetto di realizzazione di una strada da Alpicella a Piampaludo, che valorizzi le eccellenze florofaunistiche e ambientali del territorio, con la premessa della necessità primaria di: – rifacimento in toto del manto stradale; – la contestuale messa in opera di opportuna segnaletica verticale, che ne segnali le peculiarità al visitatore; – la realizzazione di attrezzate piattaforme ecosostenibili nei punti maggiormente panoramici; – aree di ristoro e socializzazione.

Il tutto illustrato dalla proiezione dei rendering del progetto stesso. Il pubblico ha espresso grande interesse per i contenuti esposti e ha, infine, accompagnato con il corale applauso la consegna dei premi ai vincitori, consistenti: – in una targa personalizzata in ceramica, opera dell’artista Maura Frumento; – in un assegno di 500 euro.

E’ stata questa l’occasione di condivisione del lavoro di queste giovani eccellenze accademiche, nell’augurio che il loro studio serva da sprone a quello di atri studenti universitari e non solo, per una continua valorizzazione del nostro territorio.

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