Albenga. In occasione del Premio Fionda di legno, Caterina Caselli e Anna Foglietta sono rimaste affascinate da Albenga e dal suo centro storico al punto da promettere di tornare con più calma e maggiore tempo a disposizione: “Una città emozionante, un museo a cielo aperto, un succedersi continuo di angoli suggestivi. E poi il calore della gente: in ogni momento ci siamo sentite avvolte da un abbraccio discreto e affettuoso. Sarebbe bello ritornare”.
Antonio Ricci, che con Gino Rapa ha fatto loro da guida tra i vicoli e i monumenti della città vecchia, conferma soddisfatto: “Si sono innamorate di Albenga e dell’accoglienza loro riservata. Hanno sentito la sincerità dell’ambiente e la semplicità di una vita lontana da quella frenetica delle metropoli in cui vivono”.
Addirittura Caterina Caselli ha messo per iscritto la sua promessa di tornare ad Albenga sulla piastrella in ceramica per il muretto dei Fieui di caruggi: “Prometto che tornerò presto”.
Le due vincitrici del Premio Fionda di legno 2024 hanno infatti autografato e dedicato le mattonelle che a breve saranno esposte ad Albenga in vico del Collegio, accanto al Piccolo Museo della Fionda (PMF), uno degli angoli più visitati e fotografati della città ingauna.