Albissola Marina/Albisola Superiore. Festeggiamenti e grande entusiasmo in casa Albissole dopo la vittoria del derby contro il Città di Savona. Nonostante la vittoria del campionato nella passata giornata, per la precisione nel recupero della partita contro l’Old Boys Rensen, l’allenatore Sarpero aveva spiegato come la squadra avrebbe continuato a lottare fino all’ultima giornata. Sopratutto nella partita contro i vicini savonesi, era stato promesso che tutti i giocatori avrebbero dato il massimo, e così è stato. I biancazzurri infatti si sono imposti con il risultato di 2-0 grazie alle reti siglate da capitan Rebagliati e da bomber Diana.
Nonostante la coppa sia ormai in bacheca, un derby è pur sempre un derby: “Non si può non onorare questa partita. Lo stadio era pieno con una cornice di pubblico fantastica. Chi è più bravo di solito riesce a portare a casa queste partite. Si sono affrontate due squadre forti, è normale che sia uscita fuori una partita ad alta intensità. Noi l’abbiamo subito impostata sul nostro piano di gioco, il loro portiere si è immolato con cinque interventi clamorosi. Nel momento in cui il Savona si è reso pericoloso, noi l’abbiamo chiusa con un’azione corale davvero strepitosa che racchiude i nostri principi”.
“Questo gol – continua Sarpero riferendosi alla rete del 2 a 0 – racchiude la battaglia di idee che siamo riusciti a vincere. Sono contento anche per la rete del capitano. L’azione del secondo gol è da cinema: solo un gruppo così poteva disegnare calcio in questo modo”.
Una partita giocata a viso aperto che ha regalato molti colpi di scena: “C’è stato un bell’intervento di Negro ma il salvataggio più eclatante è stato di Pasquino che ha sventato un’occasione che poteva farci veramente male. Negro è stato comunque fondamentale su qualche uscita alta togliendoci qualche castagna dal fuoco, ma nel complesso a parte in un’occasione è stato inoperoso per quasi tutta la gara. Le loro ripartenze veloci ci hanno comunque messo in difficoltà”.
Poi la voce fuori dal coro di Gagliardi che paragona il mister ceramista ad Allegri: “Lui dice di non essere allegriano ma gli piace il gioco in verticale. Alla fine oggi ha fatto la quarta punta togliendomi un riferimento a centrocampo. Lui si è divertito, io un po’ meno. Ha comunque disputato un’altra partita strepitosa. Curci ha giocato mezzo infortunato, oggi tutti volevano essere partecipi“.
Anche con la matematica vittoria, il campionato dell’Albissole non termina qui: “Vogliamo finire in bellezza tutte le partite, poi avremmo da giocare anche per il titolo regionale che sono quattro gare tutte molto difficili. Vogliamo giocarle in serenità cercando comunque di onorare il campionato soprattutto per i nostri avversari siccome ho sentito qualche discorso strano”.
In conclusione, l’allenatore biancazzurro ha speso parole di elogio verso il suo tifo e non solo: “Tifoserie strepitose, poi i miei hanno sempre quel qualcosa in più. Sono contento perchè siamo riusciti nuovamente a riempire il Faraggiana. Sono sincero, a parte una partita in cui pioveva questo stadio è sempre stato gremito. Un grazie speciale va a Rosso che ha dato l’incipit per farci entrare tutte le domeniche in campo con i ragazzi delle giovanili e della scuola calcio. Se si divertono e gli piace venire al campo perchè vedono una squadra giocare bene e vincere sono contento per loro“.
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