Savona. Era arrivata all’ospedale San Paolo di Savona a luglio 2021, l’ambulanza che doveva essere usata come centro mobile di rianimazione e dal costo complessivo di 83 mila euro.
Ad agosto 2022, e quindi ad un anno e più dall’acquisto, l’ambulanza era risultata ancora ferma per mancanza di organico: “Diminuito a causa dei pensionamenti”. Così aveva spiegato in una nota l’Asl2 savonese dopo una nostra sollecitazione per far chiarezza sulla questione. A tal proposito avevamo raccontato l’accaduto sulle pagine del nostro giornale e dopo la segnalazione l’Asl si era mossa per bandire un concorso per sei autisti di ambulanza.
Ora, dopo 13 mila chilometri e molti servizi di emergenza- urgenza, l’ambulanza è stata trasferita ed è utilizzata all’interno dell’ospedale Santa Corona di Pietra Ligure.
“È essenziale precisare in primo luogo che l’acquisizione dell’ambulanza è stata completamente finanziata tramite i fondi del D.L.34 del 2020 (c.d. “decreto rilancio”) – spiega nella nota – il mezzo è dedicato al trasporto dei pazienti critici, ma al fine di ottimizzare le risorse disponibili e prevenire sprechi, l’ambulanza è reimpiegata anche per altre attività.
“Attualmente, considerando che altri mezzi destinati al trasporto dei pazienti tra i padiglioni del Santa Corona sono soggetti a manutenzione, l’ambulanza è stata temporaneamente assegnata a tale servizio: si tratta di una situazione provvisoria in attesa di valutarne il successivo impiego ottimale”.
“Sempre nell’ottica dell’ottimizzazione delle risorse anche l’organico degli autisti, che è stato ampliato come annunciato nel 2022, è stato parzialmente destinato a ricoprire altri importanti servizi – conclude l’Asl2 – come ad esempio l’autoinfermieristica India in Valbormida”.