Finale Ligure. Incontri frequenti e serrati nella coalizione che fa capo ad Andrea Guzzi, attuale vice sindaco dell’amministrazione finalese, in vista del voto di giugno. “Stiamo lavorando da tempo al programma che a breve presenteremo ai nostri concittadini; un programma ambizioso studiato partendo dall’ascolto del territorio che siamo certi convincerà la città”, spiega.
“La nostra sarà un’esperienza civica aperta a tutti che non vuole assumere i connotati di un’esperienza partitica. Al centro c’è una chiara idea di ‘progetto di Città’ che matura ormai da anni e che non viene improvvisato a pochi mesi dalle elezioni. Un evoluzione nel modo di fare amministrazione, partendo dall’esperienza del passato ed una chiara strategia per il futuro”, aggiunge Guzzi.
“Comprendo che ai detrattori piaccia etichettare una coalizione costituita da più anime – prosegue il vicesindaco finalese -. Qualcuno ha difficoltà a comprendere che un gruppo possa fondare il proprio legame sulla base di un progetto amministrativo e sulla necessità di fornire le risposte concrete ai problemi reali e quotidiani della città che si vive. La squadra è costituita da persone, e sono le persone che rendono possibili le cose, e che permettono alle ambizioni di diventare realtà. Qualcuno ci vuole etichettare come destra o sinistra ma allo stato dei fatti l’etichetta piu’ appropriata per noi è quella di ‘Finalesi’. Questo a qualcuno può dispiacere, perchè l’essere squadra senza il prevalere di bandiere e l’essere vicini alla comunità sono i nostri punti di forza”.
“La città premierà i nostri contenuti e le nostre idee, e comprenderà che l’esperienza maturata nei precedenti anni di amministrazione ci permetterà, insieme a nuovi elementi portatori di innovazione, di saper fornire risposte rapide e concrete alle esigenze del territorio. E questa competenza non ha colore politico”, conclude Guzzi.