Comprensorio

Valorizzare l’outdoor, salvaguardare il territorio, rilanciare l’offerta turistica: ecco la “Varatella Trail Area”

E' un progetto che coinvolge i comuni di Toirano, Balestrino, Boissano, Borghetto Santo Spirito e Ceriale

Toirano. Si chiama “Varatella Trail Area” il progetto turistico di valorizzazione degli sport outdoor che coinvolge i comuni di Toirano, Balestrino, Boissano, Borghetto Santo Spirito e Ceriale. Il protocollo d’intesa che sancisce l’avvio della collaborazione, della durata di tre anni, è stato sottoscritto e presentato questa mattina nella sala consiliare toiranese alla presenza dei sindaci delle amministrazioni delle cinque località (Stefano Saturno per Balestrino, Paola Devincenzi per Boissano, Giancarlo Canepa per Borghetto, Marinella Fasano per Ceriale e Giuseppe De Fezza per Toirano), del vice presidente della Regione con delega all’agricoltura, allo sviluppo dell’entroterra, all’associazionismo comunale e al marketing territoriale Alessandro Piana, di Enrico Schelotto dell’Agenzia In Liguria e dei rappresentanti dell’associazione Festa dei Gunbi (con il presidente Mirko Infantino).

Ad aprire i lavori è stato il sindaco De Fezza, che ha definito quella di oggi una “giornata storica per il territorio. Desidero ringraziare la Festa dei Gunbi per aver reso tutto questo possibile e per aver messo a sistema ben cinque amministrazioni comunali. Oggi sigliamo il protocollo d’intesa di progetto molto ambizioso, che vuole partire in modo quasi ‘umile’ e proseguire in maniera concreta passo a passo per raggiungere, tuttavia, un traguardo importante: rivoluzionare il modo di concepire il turismo nel nostro territorio. Le peculiarità di questo comprensorio sono tante e importanti. Ogni comune potrà contribuire al progetto portando qualcosa di proprio, in modo da creare un prodotto turistico unico, che unisce mare e montagna e che può aiutare a rilanciare l’intero sistema economico, oltre che a salvaguardare il territorio e promuovere il mondo degli sport outdoor. Per questo abbiamo voluto coinvolgere tutte le categorie”.

Fondamentale è stato lo “spunto” fornito dall’associazione Festa dei Gunbi: “Come amministrazione comunale abbiamo voluto creare questo tavolo e questa occasione e mettere a disposizione le risorse, ma l’associazione ci ha messo le proprie capacità e la propria esperienza trentennale nella promozione turistica. La creazione di questo progetto è il frutto dell’evoluzione a cui è andata incontro: l’ultimo rinnovo del direttivo ha portato all’ingresso di nuove persone, appassionate di sport outdoor e interessate a far sviluppare il territorio; questi ingressi hanno consentito la creazione di questa ‘costola’ del Varatella Trail Area, che coniugherà il mare e l’entroterra, mettendo a sistema la rete sentieristica, le pareti per l’arrampicata, il patrimonio culturale e storico”.

Mirko Infantino, presidente dell’associazione Festa dei Gunbi, ha sottolineato che “si tratta di un progetto per promuovere il territorio fatto da persone che vivono nel territorio, amano il territorio e vogliono prendersene cura. L’idea è nata nell’agosto del 2022 da un gruppo di persone che pensa che questa sia un’area bellissima, in cui sono state fatte tante cose ma che non si ‘parlano’ tra loro. Dopo il Covid, la nostra associazione ha voluto cambiare qualcosa di se stessa, non limitandosi a organizzare la Festa ma facendo qualcos’altro per il luogo in cui vive e opera. L’arrivo di nuove persone con esperienze di un certo tipo ci ha consentito di avere nuove idee spunti e di elaborare questo progetto, che ha oltrepassato i campanilismi mettendo a sistema cinque Comuni diversi, ciascuno dei quali ha bisogno di quello accanto. Le cinque amministrazioni si sono unite perché hanno una visione comune. Grazie per averci ascoltato e supportato e aver condiviso la nostra visione. Noi, dal canto nostro, siamo pronti a lavorare per offrire a tutti un progetto di qualità e condiviso. La nostra porta è sempre aperta e siamo pronti ad accogliere chiunque voglia collaborare con noi. Ci sono le forze giuste per fare qualcosa di buono”.

Varatella Trail Area

Andrea Principato, presidente di Finale Outdoor Region Sport & Events, è proprio uno dei “nuovi ingressi” di cui ha parlato Infantino: “Mi sono trasferito a Toirano da qualche tempo e mi sono innamorato di questo territorio, quindi nella costruzione di questo progetto ho voluto dare fondo alla mia esperienza personale nel mondo outdoor. In questa parte di Liguria sono già attive realtà che operano nel settore degli sport all’aria aperta, come l’Asd Climbers Toirano, ma ci sono molte altre peculiarità su cui è possibile lavorare. Non solo per promuovere le bellezze di questa zona, ma anche per mantenere il territorio monitorato e costantemente vissuto e quindi prevenirne l’abbandono o l’arrivo di operatori esterni che facessero interventi solo per proprio tornaconto personale, dimenticando quelle che sono le comunità locali”. Il progetto, dunque, tiene conto “delle caratteristiche e delle peculiarità del comprensorio e si propone di mettere in atto attività di controllo e coordinamento al fine di raggiungere gli obiettivi di promozione valorizzazione, cura e tutela del territorio”.

Varatella Trail Area

Il logo di Vta è la cresta di Monte Acuto, una vera e propria skyline visibile da Boissano e che attraversa tutti i Comuni coinvolti. L’obiettivo generale dell’iniziativa è “approcciare il territorio a 360 gradi, valorizzando le attività outdoor già esistenti, come escursionismo e climbing, e incentivandone di nuove, come la mountain-bike, il parapendio, il trekking-horse, l’hiking e il trail-runnning. Per tante di queste occorrerà il supporto di associazioni ‘esterne’ che abbiamo già contattato e che sono ben felici di collaborare con noi. Occorrerà poi riprendere a organizzare eventi di rilievo, che sono poi ciò che porta la maggior parte dei flussi turistici. La vera forza del progetto è che è portato avanti da lavora chi vive e lavora sul territorio”.

In ultimo, il vice presidente di Regione Alessandro Piana ha sottolineato che “in Liguria sono tante le attività outdoor che possono essere praticate in ogni momento dell’anno. Grazie ad associazioni come i Gunbi, oggi nella nostra regione si possono portare avanti eventi e progetti dai risvolti importanti. Ne è un esempio quanto realizzato nel finalese, uno dei primi comprensori a intuire le potenzialità della Liguria e creare un tessuto di questo genere. Qui potrà accadere la stessa cosa”.

Varatella Trail Area

In Liguria ci sono quasi 10mila chilometri di sentieri, dei quali 5mila censiti. Tracciare quei sentieri da parte dei nostri ‘antenati’ è stato duro e faticoso, perciò spero che potremo recuperare quel patrimonio che ancora non è stato censito, mantenerlo e valorizzarlo a dovere, mettendolo a disposizione di chi ama fare escursioni. Questo è il modo giusto per attirare nuovi flussi turistici sfruttando le caratteristiche proprie della nostra regione in ogni stagione”.

Per farlo, gli attori potranno contare sull’aiuto della Regione: “Ci sono i fondi del Psr, che oltre ad aiutare le aziende agricole possono finanziare progetti come questo, specie quando possono contare su un supporto così ampio da parte delle amministrazioni comunali. C’è poi il Complemento di Sviluppo Rurale, che ‘sostituirà’ il Psr. E ci sono i fondi del Gal e quelli per la montagna”.

Il progetto

Il progetto, promosso dall’Associazione Festa dei Gunbi che opera nel settore della promozione turistica da oltre trent’anni e che è ormai una realtà consolidata e simbolo di serietà per tutta la Val Varatella, prevede una serie di interventi volti a rendere fruibile in modo completo il territorio comprensoriale, arginare il degrado ambientale, governare il flusso turistico, preservare lo spazio dedicato all’outdoor e dare una connotazione unitaria all’offerta turistica del comprensorio.

Il patto tra i cinque Comuni e l’associazione Fest dei Gunbi è in linea con gli obiettivi di Regione Liguria e del Piano del Turismo 2020, con il fine ultimo di promuovere la creazione e l’aggregazione di prodotti turistici differenziati con particolare attenzione al turismo esperienziale ed al turismo outdoor.

Tutti i comuni interessati e sottoscrittori del protocollo d’intesa hanno architetture naturali, storiche, civili e religiose di grande interesse, oltre ad essere ricchi di una rete escursionistica che si sviluppa per diversi chilometri.

Riconoscendosi nell’identità territoriale, infatti, il distretto turistico outdoor “Varatella Trail Area” si prefigge di migliorare ed implementare la qualità ambientale, la qualità dell’accoglienza e della vita delle comunità residenti e turistiche che scelgono il nostro territorio. L’intento delle cinque amministrazioni, con capofila Toirano è proprio quello di far diventare questo progetto un volano per lo sviluppo socio economico del nostro amato territorio.

Varatella Trail Area

Il comprensorio della Val Varatella

Il comprensorio della Val Varatella presenta peculiarità territoriali, identitarie e di fruizione di elevata attrattività in campo ambientale. In particolare, è caratterizzato da diverse eccellenze di notevole valore turistico: un comune, Toirano, premiato con la Bandiera Arancione (riconoscimento di qualità turistico-ambientale conferito dal Touring Club Italiano (TCI) ai piccoli comuni dell’entroterra); un comune, Borghetto, premiato con la Bandiera Blu rilasciata dalla Fee-Foudation for Environmental Education; architetture naturali, storiche, civili e religiose di grande interesse; una rete escursionistica che si sviluppa per oltre 20 chilometri in parte riconosciuta nell’ambito della Rete Escursionistica Ligure ed interessata dal passaggio della “Alta Via dei Monti Liguri” e del “Sentiero Liguria”; il contenimento di due Siti di Interesse Comunitario, nello specifico il Sic del Monte Ravinet e Rocca Barbena e il Sic di Monte Acuto-Poggio Grande-Rio Torsero; la vicinanza a zone di grande e vasta biodiversità; la presenza di un complesso, le Grotte di Toirano, di forte richiamo nazionale e internazionale; la presenza di palestre di arrampicata che contano oltre 600 itinerari attrezzati, 500 dei quali descritti nella Guida “Arrampicare tra Bàsure e Fene” del 2013.

Nel comprensorio, inoltre, si stanno attivando forme di partnership locale, anche a seguito di progetti in ambito di turismo outdoor.

Il protocollo

Con la sottoscrizione del protocollo di intesa gli Enti sottoscrittori si impegnano a strutturare, valorizzare, gestire e promuovere il comprensorio territoriale della Val Varatella, coordinando le loro azioni con l’obiettivo di dare vita ad un più ampio comprensorio turistico outdoor denominato “Varatella Trail Area”.

Gli Enti sottoscrittori si impegnano a realizzare una serie di interventi volti a rendere fruibile in modo completo il territorio comprensoriale, arginare il degrado ambientale, governare il flusso turistico, preservare lo spazio dedicato all’outdoor e dare una connotazione unitaria all’offerta turistica outdoor del comprensorio. Tale comprensorio è costituito dalla rete sentieristica, dalle falesie di roccia, dal litorale e dagli spazi di rispettiva competenza di ogni Comune aderente.

Il distretto turistico outdoor “Varatella Trail Area” si riconosce in un marchio identitario comune per la valorizzazione e la promozione turistica del comprensorio interpretato quale distretto della qualità ambientale, della qualità dell’accoglienza e della qualità della vita per le comunità residenti.

Gli obiettivi del progetto

Tutti insieme, i Comuni di Toirano, Balestrino, Boissano e Borghetto Santo Spirito intendono collaborare allo sviluppo di progetti e interventi volti a rendere fruibile in modo omogeneo l’intero comprensorio territoriale, preservare e tutelare l’ambiente e la natura, governare il flusso turistico, valorizzare le attività sportive all’aria aperta e dare una connotazione unitaria all’offerta turistica outdoor del comprensorio stesso. Per una ottimale organizzazione, promozione e sviluppo della rete sentieristica è necessaria la messa a sistema dei sentieri stessi in un più ampio ambito comprensoriale che comprenda tutti i territori dei Comuni e che possa integrarsi all’interno del progetto “Varatella Trail Area”.

I Comuni ritengono necessario, in collaborazione con soggetti privati, dare inizio ad un’attività di censimento e di valorizzazione della rete sentieristica ricadente nel loro territorio. Per farlo, è fondamentale consolidare i legami fra i territori, gli Enti, le associazioni e gli operatori economici coinvolti nelle attività di valorizzazione e di promozione turistica del comprensorio di riferimento, con la possibilità di estendere la collaborazione anche a realtà già esistenti ed avviate.

E’ opportuno attuare un programma di sviluppo locale attraverso azioni di promozione turistica anche utilizzando progetti di area vasta, condivisi ed improntati a criteri di sostenibilità ambientale ed è indispensabile sviluppare attività di animazione e di promozione in coerenza con gli indirizzi e le politiche regionali in materia di turismo, affiancando alle tradizionali e consolidate azioni a supporto del turismo balneare, nuove iniziative per valorizzare forme di turismo di territorio in crescita quali il turismo escursionistico e naturalistico (ecoturismo), il turismo outdoor (cicloturismo, mountain bike, climbing, diving, hiking, trekking, horse riding, paragliding), il turismo storico, culturale e religioso, il turismo dei tipici borghi liguri, il turismo enogastronomico legato alle produzioni locali, il turismo scolastico, il turismo esperienziale.

Senza contare che è strategico individuare un marchio identitario comune per la valorizzazione e promozione turistica del comprensorio, interpretato quale distretto della qualità ambientale, della qualità dell’accoglienza e della qualità della vita per le comunità residenti, che relativamente al turismo outdoor può essere rappresentato dal nuovo brand territoriale denominato “Varatella Trail Area”.

Varatella Trail Area

L’utilizzo della rete sentieristica

I sentieri avranno finalità d’uso cicloturistica, ippoturistica ed escursionistica, finalità che verranno disciplinate dal Catasto dei Sentieri, se realizzato da ogni singolo Comune, e da uno specifico regolamento comprensoriale che verrà approvato dai Comuni sottoscrittori

Le linee strategiche

L’attività di valorizzazione del patrimonio dovrà essere orientata attraverso precise linee strategiche:
– il miglioramento e conservazione dei beni oggetto del protocollo d’intesa e delle aree connesse mediante la programmazione ed il sostegno degli interventi di manutenzione del patrimonio ambientale- sportivo, nonché di sostegno agli interventi di recupero e di ripristino, adeguamento funzionale e riqualificazione;
– il miglioramento e conservazione dei sentieri mediante realizzazione di interventi di mappatura, segnalazione, pulizia e manutenzione, nonché eventuale riqualificazione degli stessi;
– la realizzazione di nuovi interventi idonei ad assicurare ai praticanti migliori condizioni di fruizione dei servizi e di valorizzazione del patrimonio comprensoriale, manutenzione dei percorsi esistenti e realizzazione di nuovi nel rispetto delle previsioni urbanistiche e normative vigenti.

Tutti gli interventi dovranno essere realizzati nel rispetto delle esigenze di tutela ambientale.

I partner

Al fine di conseguire al meglio gli scopi di cui al presente protocollo d’intesa, il Tavolo di Indirizzo e Controllo che riunisce i Comuni e ciascun Comune sottoscrittore potrà avvalersi della  collaborazione e dell’ausilio di esperti e/o associazioni del settore a cui affidare quanto si renderà necessario per il raggiungimento ed il perfezionamento degli scopi.

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