Vars. “Lo sci di velocità è l’unico sport non motorizzato che permette di passare da 0 a 200 km/h in meno di 6 secondi, un’accelerazione equivalente a quella di un’auto di Formula 1. Muta in lattice, casco, pinne e bastoncini aerodinamici, sci da 2,40 metri, tanta passione, una buona dose di coraggio e un pizzico di follia… questi sono gli ingredienti essenziali dello sci di velocità”.
Questa è la descrizione della disciplina che a Vars, comune francese situato nel dipartimento delle Alte Alpi della regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, dal 24 al 28 gennaio ha visto andare in scena una tappa della Coppa del Mondo 2024, vinta dall’italiano Simone Origone con 560 punti davanti al francese Simon Billy (480 punti) ed al ceco Radim Palan (283 punti).
All’evento erano presenti anche due savonesi: Stefano Colombo, di Loano, e Daniele Volpino, di Ceriale. Entrambi tesserati per lo Ski Club Savona, hanno debuttato all’evento mondiale confrontandosi così con i più forti ed affermati specialisti della disciplina.
Giovedì, nelle prime run di allenamento, i due sciatori liguri hanno ben figurato: Volpino ha ottenuto il 21° posto nella prima prova con 175,34 Km/h ed il 23° nella seconda con 182,76 km/h; Colombo è giunto 22° nella prima run con 173,55 km/h e 24° nella seconda con 178,39 km/h.
La prima run di qualificazione della gara di Coppa del Mondo, svoltasi venerdì, ha visto Daniele Volpino classificarsi in 23ª posizione con 182,28 km/h e Stefano Colombo in 25ª con 178,85 km/h. Piazzamenti non sufficienti per disputare le semifinali della competizione, ma comunque positivi trattandosi del debutto nell’ambito di un contesto di altissimo livello, utili come esperienza per le prossime gare del circuito.
“La nostra partecipazione al KL di Vars è stata una esperienza entusiasmante, ben oltre le aspettative: dagli incoraggiamenti agli aiuti che abbiamo avuto” sono le parole degli sciatori savonesi, decisamente appagati dalla trasferta francese.